ANCONA – «Il tribunale di Ancona ha concesso 30 giorni di tempo alla società Terre Cortesi – Moncaro per presentare il piano di concordato con riserva». Lo spiega Marcello Pollio, nominato il 25 luglio scorso custode e amministratore giudiziario della società cooperativa agricola con sede a Montecarotto (Ancona).
Il Tribunale, riunito in camera di consiglio ha nominato due commissari giudiziali (il dottor Fabio Pettinato e l’avvocato Salvatore Sanzio) con il compito di tenere i contatti con il consiglio di amministrazione della società e con il custode e amministratore giudiziario (Marcello Pollio) riferendo immediatamente «al tribunale su ogni atto di frode ai creditori non dichiarato nella domanda ovvero su ogni circostanza o condotta del debitore tali da pregiudicare una soluzione efficace della crisi».
Il termine di 30 giorni concesso dal Tribunale di Ancona, spiega Pollio «potrebbe essere prorogato per altri 30 giorni se il cda dimostrerà di essere in grado di completare le attività necessarie e presentare una proposta ammissibile». Nel piano la società cooperativa dovrà indicare ai creditori quali strumenti intende mettere in campo per regolare la crisi e sospendere la discussione delle istanze presentate dai creditori per la liquidazione giudiziale. L’azienda oggi conta una trentina di dipendenti, mentre quanto era a pieno regime ne aveva un’ottantina. Il debito si aggira intorno ai 50milioni di euro.