ANCONA – Protesta ieri – 3 gennaio -nel carcere di Montacuto ad Ancona. Da quanto si apprende due detenuti sono saliti sul tetto della struttura detentiva, nel cortile passeggio. Alla base del gesto la richiesta di trasferimento in un altro carcere per un detenuto e quella di chiamare un nuovo numero prima dell’arrivo delle autorizzazioni. Si tratta di due tunisini reclusi nella sezione psichiatrici.
Mentre erano sul tetto della struttura però uno dei due detenuti si è aggrappato al muro e si è lasciato cadere (quello che voleva chiamare un nuovo numero) da un’altezza di circa 1,5 metri. L’uomo rimasto ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette, ma non risulta in pericolo di vita.
Dopo alcune ore il detenuto è rientrato in carcere e ha incendiato la cella, finendo in isolamento. L’altro uomo, invece, è stato convinto dai poliziotti della penitenziaria a scendere. Raggiunti telefonicamente, il segretario regionale Fsa-Cnpp, Riccardo Casciato, e il vicesegretario regionale del Sappe, Luigi Brunzo, rimarcano la carenza di personale e il sovraffollamento della struttura, insieme alla problematica delle patologie psichiatriche.