ANCONA – La zona tra piazza Pertini e la galleria San Martino è stata di recente oggetto di confronti, anche in consiglio comunale, su future destinazioni d’uso per risolvere il problema dei parcheggi nel cuore della città. Sulla questione è intervenuto ufficialmente il sindaco Daniele Silvetti che ha spiegato che il futuro di piazza Pertini «è una priorità di questa amministrazione». Il sindaco ha sottolineato l’impegno del Comune di Ancona nel voler dare una destinazione alla centralissima piazza che nel corso degli anni ha perso identità. Una piazza, tra l’altro, mai completata rispetto al suo progetto originale che prevedeva delle aree con alcune coperture. Di recente s’è parlato anche di una possibile sopraelevazione per realizzare altri posti auto indispensabili al centro della città e ai suoi residenti. Parcheggio sopraelevato o a raso, sarebbe comunque una soluzione alternativa a quel park San Martino ipotizzato anni fa ma ritenuto troppo costoso dall’attuale amministrazione.
«È nostra intenzione – spiega il sindaco – rilanciare piazza Pertini, darle una destinazione per prevedere diversi utilizzi. Questo obiettivo implica la necessità di pensare a una copertura che possa renderla fruibile nei diversi mesi dell’anno, alla creazione di nuovi posti auto a raso, alla realizzazione di un calendario di appuntamenti che possano darle vitalità. Mi riferisco agli eventi sportivi che pure sono in programma per tutto il mese di luglio prossimo, ma anche a manifestazioni e appuntamenti che richiedono quella tipologia di spazio».
Una piazza che diventerebbe un contenitore multifunzione, parcheggio ma anche punto d’incontro: a questo scopo, di fondamentale importanza sarà l’ormai prossima costituzione della consulta delle attività economiche «che l’assessore Eliantonio sta perfezionando. Con il contributo fattivo delle associazioni di categoria saremo sicuramente in grado di organizzare manifestazioni di diverso tipo e in diversi momenti dell’anno – conclude il sindaco –. Questa è la nostra posizione e questo è il metodo di lavoro con il quale ci stiamo misurando per portare risultati in questa città».