ANCONA – Osimo e Ancona in lutto per la prematura scomparsa di Claudio Piazzini, il noto pediatra che svolgeva ambulatorio nella città dei “Senza Testa” in Vicolo Malagrampa. Osimano di origine, ma residente ad Ancona dove viveva con la famiglia, il medico 67enne ha perso la sua battaglia contro una malattia che lo aveva colpito già da più di un anno.
A dare la notizia della scomparsa è stata la stessa famiglia che ha comunicato il lutto dello stimato pediatra ad esequie avvenute (nel pomeriggio di ieri). Il medico è morto giovedì scorso. Piazzini lascia la moglie, Paola Caucci, figlia del noto chirurgo dell’ospedale Salesi di Ancona Manlio Caucci, i figli Giovanni, Lidia e Chiara.
E c’è sconcerto anche tra i colleghi oltre che tra le famiglie che lo stimavano profondamente per le sue doti umane e professionali. «Rimane nel nostro gruppo il ricordo di un amico, di un collega leale, sincero, preparato. Come un’orchestra continueremo a suonare in sintonia tutti insieme, tu ci mancherai» scrivono in un post affidato a Facebook i colleghi pediatri del gruppo Ancona Sud che erano soliti riunirsi fra loro ogni mese circa per confrontarsi sui casi e sulle nuove ricerche. Il gruppo aveva istituito l’associazione Pamba, Pediatri Amici dei Bambini, che raccoglie 10 pediatri di Ancona sud.
A ricordarlo è il collega pediatra osimano Giuseppe Pino Cicione. «Era un medico molto preparato, sempre attento e scrupoloso verso i bambini che curava con grande disponibilità. Ricordo che qualche anno fa mentre eravamo insieme all’estero e il suo telefono aveva preso a squillare dopo cena, lui rispose subito pensando ad una chiamata per un bambino in grave difficoltà. Un fatto che testimonia quanto lui tenesse alla salute dei bambini che aveva in cura, ai quali non negava la sua presenza anche se fuori orario di servizio. Era una persona molto riservata, gentile e garbata». Cicione e Piazzini sono stati compagni all’Università e si sono specializzati insieme in Pediatria nel 1986.
A ricordarlo, anche la Provincia di Ancona: «Claudio Piazzini è stato per molto tempo nostro collaboratore, in qualità di professionista esterno incaricato. A lui si deve lo studio, la redazione ed il coordinamento generale del nostro Piano Territoriale di Coordinamento (PTC). È stato il promotore e coordinatore di un Gruppo di Studio nazionale sulla “città diffusa” nell’ambito dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, dove ha potuto confrontare la sua originale intuizione (oggi largamente riconosciuta come una interpretazione locale della “città metropolitana”) con analoghe esperienze italiane e straniere».