ANCONA – Prorogato dal primo maggio fino al 15 giugno l’obbligo di indossare le mascherine al chiuso negli ospedali, sui mezzi di trasporto pubblico, nei cinema e teatri. Lo ha stabilito un emendamento all’ultimo decreto Covid di marzo approvato in Commissione alla Camera. L’obbligo scade il 30 aprile.
La proroga, che va dal primo maggio al 15 giugno, prevede l’obbligo di Ffp2 anche nei locali di intrattenimento e musica dal vivo, nei teatri, nei cinema, nelle sale da concerto, e in occasione di eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
Nessuna proroga per ristoranti, bar, negozi, supermercati, stadi e spettacoli all’aperto. La proroga dell’impiego delle mascherine al chiuso interessa anche la scuola fino a chiusura dell’anno scolastico (eccetto i bambini sotto i 6 anni di età e le persone con patologie incompatibili con l’impiego della mascherina).
In pratica, fino al 15 giugno 2022 dovranno indossare la protezione facciale i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.
L’obbligo di mascherina interessa, oltre agli ospedali e alle strutture sanitarie, anche i trasporti a lunga percorrenza (treni, aerei, bus) e locale. Negli altri luoghi di lavoro, pubblici e privati, è invece fortemente raccomandata.