ANCONA – Convalidati dal Gip del Tribunale di Ancona cinque Daspo emessi nei confronti di alcuni tifosi dell’U.S. Ancona, provvedimenti firmati dal Questore di Ancona Cesare Capocasa, che ammontano ad un totale di 29 anni. I tifosi, già gravati da precedenti provvedimenti di prevenzione, avrebbero continuato a porre in essere comportamenti lesivi dell’ordine e della sicurezza pubblica.
I cinque Daspo, elaborati dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Polizia Anticrimine, prevedono il divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, dove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio, di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.
I tifosi, residenti nell’anconetano, in occasione dell’incontro di calcio Ancona – Perugia, disputato lo scorso 5 novembre, sono stati ritenuti responsabili di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica: durante le fasi di afflusso delle tifoserie, un gruppo di tifosi locali si era radunato nei pressi del centro commerciale Lidl di via Achille Grandi, in attesa della tifoseria ospite, che sarebbe transitata poco dopo.
Alcuni cittadini della zona hanno segnalato al numero unico di emergenza 112, la presenza del nutrito gruppo di tifosi con abbigliamento scuro, molti con il volto travisato. Giunti sul posto i poliziotti hanno individuato il gruppo, al quale hanno sequestrato bastoni in plastica, passamontagna, fumogeni ecc.
Inoltre, hanno fermato e identificato alcuni soggetti. Durante le operazioni un gruppo di tifosi, si era radunato al centro di via Grandi impedendo la circolazione di auto e pedoni, ma la squadra in servizio si è schierata in assetto di difesa e dopo alcuni minuti di tensione il gruppo si è allontanato a bordo di alcune auto. Questi, grazie alle immagini registrate sono stati successivamente identificati e denunciati dalla DIGOS di Ancona. Tra i provvedimenti diposti Daspo da 8 anni più 4 anni di firma, Daspo da 6 anni più tre anni di firma, Daspo da 5 anni più 3 anni di firma, Daspo da 5 anni più 2 anni di firma e Daspo da 5 anni più 2 anni di firma.
Il Questore di Ancona esprime il personale «compiacimento per le convalide del G.I.P. di Ancona, che confermano l’unità di intenti con la locale A.G. Le manifestazioni sportive, in particolar modo quelle calcistiche, non possono divenire alibi per commettere fatti che minano l’ordine e la sicurezza pubblica della nostra provincia. Continueremo a gestire i servizi per garantire la sicurezza dei tifosi ma colpiremo sempre chi tenta di utilizzare la passione per una squadra per giustificare condotte violente e/o incivili».