ANCONA – Piazza della Repubblica si rifà il look, sopralluogo del Sindaco e dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Stefano Tombolini. Il primo cittadino, Daniele Silvetti, si è fatto vedere ieri mattina (8 agosto), attorno alle 11, in quella che sarà la nuova piazza del Teatro, che è attualmente interessata dai lavori dell’Amministrazione intenzionata a dare un nuovo imprinting al cuore della città.
Una visita che è servita anche ai commercianti e agli abitanti, che hanno potuto parlare con il titolare dei lavori pubblici e con Silvetti. «Abbiamo condiviso con loro l’assetto che stiamo dando alla piazza in via sperimentale – le parole di Tombolini – Con il Sindaco, abbiamo deciso la forma da dare alla strada che scende da via Gramsci e che arriva a via Sacramento, passando per il Corso».
Da Palazzo del Popolo, si pensa a una chicane più stretta sul lato degli esercizi commerciali e leggermente più larga a ridosso di Corso Garibaldi per consentire l’installazione di ulteriori dehors. Quindi, si è parlato dei parcheggi dei motorini e della pensilina dei taxi, nonché degli stalli per la sosta e il carico e scarico e infine della viabilità in generale.
Sindaco e assessore si sono intrattenuti per più di un’ora davanti al teatro delle Muse: sono stati loro, talvolta, ad entrare nei vari negozi e a voler condividere con chi vive quotidianamente il centro la loro idea di restyling. Il grosso dei lavori terminerà per il 31 agosto, di modo che la piazza possa essere sgombra da cantieri in occasione della festa del mare, evento di punta dell’amministrazione targata Silvetti.
La seconda tranche di operazioni, invece, dovrebbe partire attorno a metà di gennaio 2025 e sarà successiva all’approvazione del progetto esecutivo, prevista per novembre. Il mutuo – per i sottoservizi, la pavimentazione e tutto il resto – ammonta a un milione trecento mila euro. Non sarà solo piazza della Repubblica a vedere la luce, ma anche la spina dei Corsi, che al momento è sguarnita di arredi e abbastanza spoglia.
L’assessore Tombolini – a tal proposito – ha parlato di «un abaco di arredi», comprensivi chiaramente di cestini, e di «una nuova illuminazione», che però – come dicevamo – si potrà ammirare solo il prossimo anno. Stando a quanto trapela, potrebbero presto arrivare dei lampioni con una sorta di lanterna. La ditta, in piazza della Repubblica, lavorerà anche la prossima settimana, a ridosso del Ferragosto.