ANCONA – Si discute di misure per la futura piscina olimpica che dovrà sorgere a Passo Varano. Il progetto è stato approvato lo scorso mese di ottobre, infatti, qui l’articolo pubblicato da CentroPagina con tutti i dettagli: 3 milioni di euro da fondi Pnrr per la realizzazione dell’impianto natatorio da 50 metri per 21 con otto corsie che sorgerà tra la provinciale Cameranese e il PalaPrometeo Estra Liano Rossini, tra il bivio per l’accesso allo stesso palas e il parcheggio situato oggi davanti allo stesso e utilizzato soprattutto per gli eventi sportivi come le partite di pallacanestro. Un parcheggio che verrà appunto sostituito dai nuovi progetti sportivi previsti in quella zona, cioè la piscina olimpica e l’impianto di tiro. La discussione sulla futura piscina olimpica è nata ieri 21 febbraio in consiglio comunale su interrogazione della consigliera Susanna Dini: «Ho letto le dichiarazioni dell’assessore Berardinelli sulla possibile copertura della piscina olimpionica. Il progetto definitivo affidato a novembre prevedeva anche la possibilità di aggiungere una copertura che non era prevista, l’assessore avrebbe detto che non si investirà sulla copertura della vasca del Passetto ma su nuova piscina olimpica. Chiedo chiarimenti su questo, altrimenti per il 2026 ci sarà solo la vasca aperta».
Sulla questione della copertura e degli altri possibili lavori annessi alla piscina olimpica, non previsti attualmente dal progetto, ha fatto chiarezza l’assessore Daniele Berardinelli: «Intanto le dimensioni di quella piscina non sono 50×25, per poterla utilizzare anche nuotando in larghezza, e questo primo problema su cui stiamo ragionando, ma 50×21, dimensione che non permetterebbe di organizzare in quella piscina gare in vasca da 25 metri. Stiamo ragionando se ci sia la possibilità o di allungare la piscina a 52 metri e di dotarla di pontone mobile che possa dividerla in due vasche da 25 metri, oppure se si possa allargare a 50×25. Ci troviamo a cercare soluzioni in corsa. Comunque al momento non copriremo la piscina: ho detto solo che siccome ci sono problemi sull’utilizzo del pallone del Passetto che potrebbero essere ovviati da una copertura fissa, se dovessimo pensare di coprire una piscina è evidente che copriremo quella olimpica. La realtà è che se ci sono modifiche da fare al progetto, come aggiungere una vasca di allenamento da 25 metri, una zona bar, una tribuna spettatori o una copertura, sono tutti miglioramenti che vanno al di là del progetto previsto e dobbiamo ragionarci».
Susanna Dini ha concluso: «C’è un atto di questa giunta che richiama anche le delibere di giunta precedenti che parla di 50×25, chiederemo una commissione sulla piscina olimpionica per capire meglio come stanno le cose. La copertura di una piscina in una città come Ancona credo sia una cosa fondamentale, come fondamentale sarebbe prevederlo sin da oggi per ospitare gare e manifestazioni». Il progetto, però, al momento prevede la realizzazione di una vasca estiva, dunque senza copertura, da utilizzare da maggio a settembre e con dimensioni tali da poter ospitare manifestazioni nazionali. Su alcuni rendering è inserita anche la tribuna che, come già chiarito, non rientra però nel progetto ma fa parte solo di un suo successivo e possibile miglioramento.