ANCONA – Un uomo di nazionalità greca è stato sanzionato dal personale del comando provinciale della guardia di finanza di Ancona perché sorpreso con 30mila euro in contante non dichiarati all’atto dello sbarco al porto di Ancona. A rinvenire la somma è stato Isabel, un cane cosiddetto cash-dog, ovvero esperto nella ricerca di denaro.
I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli e i finanzieri della Compagnia di Ancona stavano conducendo dei controlli sui conducenti e passeggeri in transito nel porto di Ancona quando si sono imbattuti nell’uomo, insospettendosi del suo comportamento.
Per questo hanno proceduto ad una verifica più approfondita dalla quale è emersa, grazie al fiuto del cane, la somma di denaro, ben occultata all’interno dell’auto, appena sbarcata da una motonave proveniente dalla Grecia, somma che l’uomo non aveva dichiarato, come previsto dalla normativa che impone l’obbligo di dichiarazione per chiunque introduca nel territorio dello Stato denaro contante di importo pari o superiore a 10.000 euro.
Isabel è l’ultimo esemplare di pastore tedesco entrato a far parte delle unità cinofile della Guardia di Finanza di Ancona, addestrato alla ricerca di valuta, e quindi capace di fiutare l’odore delle banconote che potrebbero essere state nascoste ad esempio, all’interno di in un bagaglio o a bordo di una auto.
Il denaro nascosto all’interno di un trolley custodito nel bagagliaio dell’autovettura, avvolto in un sacco di plastica infilato tra vestiti ed altri oggetti personali, non è sfuggito al fiuto del cane. Per l’uomo è scattata la sanzione immediata che prevede il pagamento per un importo del 15% sull’eccedenza oltre la soglia ammessa, in questo caso circa 3.000 euro.