Il primo fine settimana di agosto scatta il grande esodo estivo con la fase più intensa delle partenze per le vacanze. Sulla rete autostradale saranno 28 milioni gli italiani in viaggio nei primi due weekend di agosto. I flussi più intensi di traffico per le partenze sono attesi domani, sabato 3 agosto, e poi ancora sabato 10 agosto, settimana clou per i viaggi perché coincide con il Ferragosto.
Per quanto riguarda i rientri nelle città la fase ‘calda’ è quella degli ultimi tre fine settimana di agosto. Per facilitare gli spostamenti è in vigore il divieto di circolazione dei mezzi pesanti dal venerdì pomeriggio per tutto il weekend. Come ogni anno torna d’attualità il tema della sicurezza sulle strade, specie con il grande esodo.
Guardando agli ultimi dati Aci-Istat, divulgati a fine luglio, nel 2023 sono stati 3.039 i morti in incidenti stradali in Italia (-3,8% rispetto all’anno precedente), 224.634 i feriti (+0,5%) e 166.525 gli incidenti stradali (+0,4%). Nelle Marche sono stati 89 i morti (contro i 91 del 2022 e i 99 del 2021) un dato in calo del -2,2%, mentre la variazione rispetto al 2019 è del -10,1%.
Molti i marchigiani che andranno in vacanza e altrettanti i turisti in arrivo nella nostra regione, sia dall’Italia che dall’estero. «La situazione adesso è positiva dal punto di vista degli arrivi – dice Massimiliano Polacco direttore Confcommercio Marche – dopo un mese di giugno che ha visto una flessione intorno al -5% circa rispetto allo stesso periodo del 2023», e un luglio a macchia di leopardo con «alcune zone da tutto eaurito ed altre che sono andate un po’ meno bene perché partite più in ritardo».
Polacco spiega che il primo weekend di agosto che apre l’alta stagione «stiamo andando verso il tutto esaurito nelle strutture ricettive e anche per settembre ci sono ottime prospettive». Le prenotazioni «sono parecchie per tutto settembre – dice – specie da parte degli stranieri».
Per quanto riguarda le mete, il turista straniero è interessato alla costa ma anche all’entroterra, «non cercano solo il mare, ma anche la cultura. Grazie alle prenotazioni previste per settembre possiamo recuperare quanto perso a giugno». Le nazionalità di provenienza sono soprattutto Repubblica Ceca, Germania, Belgio, Olanda e Svizzera. «Adesso è presto per fare un bilancio definitivo – conclude – ci aspettavamo un giugno e un luglio migliori, ma potremo tirare le somme dell’andamento della stagione ad ottobre».