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Elezioni Regionali, Mancinelli converge su Mangialardi

Dopo l'appoggio del presidente regionale Luca Ceriscioli, sulla candidatura del primo cittadino di Senigallia arriva anche il consenso del sindaco di Ancona e del senatore Pd Francesco Verducci

Valeria Mancinelli
La sindaca di Ancona Valeria Mancinelli

ANCONA – «Non sarò di ostacolo e sosterrò in modo responsabile e leale il candidato che raccoglie il più ampio consenso, ed in questo momento la candidatura di Mangialardi sembra avere tali caratteristiche». Così la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli dopo l’assist lanciato ieri sera dal presidente regionale Luca Ceriscioli nei confronti del sindaco di Senigallia e presidente regionale Anci Maurizio Mangialardi.

Un sostegno, quello a Mangialardi, che arriva dopo quello di una novantina di sindaci che si sono schierati in suo appoggio nei giorni scorsi. Il Pd, con l’assist della Mancinelli, converge così su una candidatura unica.

«Alcuni giorni fa ho sentito la necessità di comunicare il mio pensiero sulla Regione e ricostruire il percorso degli ultimi mesi – scrive la sindaca in una nota – . Ho detto che in una situazione difficile, per certi aspetti di emergenza, avevo dato la disponibilità a dare una mano, a candidarmi», ma «rispetto alla mia disponibilità ad una candidatura i dirigenti del Pd hanno risposto: “no, grazie”. Questi sono i fatti».

Poi però negli ultimi giorni è stata avanzata la candidatura di Mangialardi, osserva la Mancinelli «sostenuta da diversi sindaci, specie dei Comuni più piccoli e dell’entroterra». «Di fronte a questa nuova situazione» conclude sottolineando di essere «notoriamente lontana da trattative e accordi di chissà quale natura. Ribadisco perciò il mio pensiero ed il mio impegno in modo trasparente».

La candidatura di Mangialardi incassa anche il consenso del senatore marchigiano Pd Francesco Verducci che la definisce «molto forte e autorevole». «Rappresenta i sindaci delle Marche, conosce molto bene i problemi dei nostri territori, le ansie, le aspettative e le enormi potenzialità che abbiamo. Sono convinto sia la persona più adatta per motivare e coinvolgere la società marchigiana in un nuovo progetto».

Il senatore invoca che il Pd ritrovi «la sua unità intorno alla candidatura di Mangialardi e costruisca una proposta aperta a tutte le forze sociali, civiche, politiche che si riconoscono nei valori e negli ideali dei riformisti e dei progressisti». Secondo Verducci è necessario una «grande innovazione e grande forza. Grazie a Luca Ceriscioli per il lavoro di questi anni e per la generosità con cui contribuisce ad aprire una nuova fase per le Marche».

Proprio oggi a margine della Conferenza di Area Vasta 4 Fermo, Ceriscioli ha ribadito il suo sostegno al sindaco uscente di Senigallia con l’auspicio che «in queste ore possano maturare le risposte giuste proprio nel fatto che se ognuno vuole portare a casa il risultato suo non si va da nessuna parte, e se invece ognuno fa un piccolo passo indietro, anche individuando in un bravo amministratore che ha fatto il suo percorso e abbia avuto questo bel sostegno da tutta la Regione, una risorsa sulla quale investire tutti quanti. È capitato anche nel giorno giusto perché mi accusavano di fare le misure contro il Coronavirus per questioni elettorali nel giorno in cui dicevo di essere pronto a fare un passo indietro. Aiuta ancora di più a rafforzare il fatto che le scelte che abbiamo portato avanti in questi giorni erano per i nostri cittadini e non per altre ragioni».