ANCONA – In occasione della Giornata della memoria, il Comune organizza una visita al largo intitolato a Mafalda Corinaldesi e Luis Stamponi, madre e figlio di origine anconetana, desaparecidos in Argentina insieme a migliaia di altre persone, ai tempi della tristemente nota dittatura. Sarà presente a questo importante appuntamento Vera Vigevani Jarach, due volte vittima di repressioni.
L’intitolazione di uno spazio cittadino alle due vittime del regime degli anni ’70-’80 era stata resa possibile tempo fa grazie all’iniziativa congiunta del Comune con le associazioni Cgil, Terzavia Onlus, 24 marzo, casa Argentina Latinoamericana delle Marche che insieme avevano svolto svariate iniziative di divulgazione e sensibilizzazione sulla vicenda.
Di recente, a conclusione del noto processo Condor che si è svolto a Roma al termine di un’inchiesta ventennale che ha riguardato 23 italiani trucidati in Argentina, Cile, Bolivia, Perù, Paraguay e negli altri Paesi coinvolti (processo che ha registrato anche numerose assoluzioni), è stata emessa la sentenza che condanna i responsabili dell’assassinio di Mafalda Corinaldesi e di suo figlio.
Questo esito processuale si lega anche alla presenza, nei prossimi giorni ad Ancona, per la giornata della Memoria, di Vera Vigevani Jarach, più volte invitata da Terza Via e dalle altre associazioni, come testimone sia dell’Olocausto sia degli eccidi nel continente latino americano. Vera Vigevani Jarach, 88 anni, nipote di persone internate ad Auschwitz e fuggita in Argentina con i genitori per sfuggire alla stessa sorte, ha subìto la perdita di una figlia, appena diciottenne, assassinata dai militari argentini.
La signora Vigevani Jarach sarà a Fano e ad Ancona per una fitta serie di incontri, a partire da oggi, 24 gennaio, incontrando autorità, scuole in svariate sedi e assistendo ad uno spettacolo teatrale. Il 27 gennaio, giornata della Memoria, dopo un’altra importante tappa cittadina, visiterà lo spazio dedicato a Mafalda e Luis Stamponi, rendendo omaggio alle vittime dell’efferata e sistematica eliminazione dei cosiddetti oppositori del regime.