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Ancona riabbraccia lo storico ristorante del Passetto. Adesso si chiama Acqua e Sale

A due anni dall'ultima chiusura riapre i battenti il ristorante Il Passetto, un pezzo di storia di Ancona. Acqua & Sale il nuovo nome

ANCONA – Tradizione e innovazione per una cucina di mare che strizza l’occhio al passato e intanto guarda al futuro. La struttura che un tempo ospitava il ristorante Il Passetto, oggi diventata la sede operativa di Unicorn, la start up immobiliare dell’imprenditore Angelo Abate, torna ad accendere i fornelli in cucina. E sulla terrazza panoramica al primo piano si affacciano circa settanta coperti. Il taglio del nastro oggi (22 luglio) a pranzo.

Il grande ritorno

Tra i fuochi un giovane chef anconetano: Tommaso Gagliardi Olivieri. Un talento della cucina di mare con alle spalle anni di esperienza a Londra e a Roma a Palazzo Fendi. Uno staff di 15 persone, tra brigata di cucina e sala. Settanta coperti. E un menù che affonda le radici nella tradizione culinaria locale impreziosita dal tocco dello chef. Immancabili i piatti tipici: risotto mare, spaghetti con i moscioli di Portonovo. E poi i nuovi trend: paccheri alla carbonara di mare, chitarrone vongole e zafferano. Insomma un connubio vecchio-nuovo che strizza l’occhio al passato per puntare dritto al futuro. «Proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) è partita la campagna pubblicitaria orientata sulle atmosfere del passato – spiega Abate – perché abbiamo voluto riportare in auge quelle atmosfere romantiche che hanno sempre avvolto questo posto. Lo abbiamo innovato attraverso una rivisitazione del passato». 

Il marketing

Intanto Acqua & Sale non sono solo gli ingredienti base per cucinare un primo piatto. Ma sono anche gli elementi che compongono il mare. E questo ad Abate, solitamente molto attento al marketing e alla comunicazione, non è sicuramente sfuggito quando ha iniziato il brainstorming per la scelta del nome del ristorante. Come di certo avrà svolto tutte le dovute ricerche prima di comporre una proposta adatta ad intercettare un determinato target di pubblico. Infatti nella struttura c’è già un’attività di ristorazione, al piano superiore sul roof top. È Hush, il sushi restaurant che Abate ha inaugurato ad inizio giugno. «Hush è più per un pubblico giovane, dai 25 ai 45 anni – spiega – mentre Acqua & Sale si rivolge alle famiglie e ad un target adulto». Ma con un’attenzione alla trasversalità. Infatti il menù del ristorante sarà per tutte le tasche: «a pranzo daremo la possibilità di poter usufruire anche di un menù fisso che varia dai 25 ai 58 euro» specifica l’imprenditore. Altrimenti la scelta può andare sul menù alla carta. 

I soci

Non sarà solo Abate alla guida del ristorante. Infatti la gestione è affidata alla società Drh del Ceo veneto Matteo Hu. «Io ho solo acquisito una quota della società» spiega Abate. Mentre la store manager sarà la fermana Cecilia Ruggeri. «Quando feci Unicorn dissi subito che avrei restituito questo luogo magico alla città di Ancona – afferma l’imprenditore – oggi l’ho fatto e ho rispettato quanto promesso, ovvero che avrei riportato la clientela storica e i giovani della città». Adesso tocca al pubblico fare la sua parte.