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Saldi estivi, primo scorcio con freno a mano tirato: il caro vita fa rinunciare al bikini, ma lo shopping riprende con il turismo

«Dopo una partenza sottotono, c'è una ripresa e se continua così potremo avere gli stessi dati dell'anno scorso» dice il direttore di Confcommercio Marche, Massimiliano Polacco. A pesare però, sull'avvio poco brillante dei saldi, non è stata solamente la situazione atmosferica, ma anche il caro vita

Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche

ANCONA – Dopo un avvio poco entusiasmante, i saldi estivi riprendono quota grazie al turismo e all’approssimarsi delle ferie. Il meteo incerto, con il caldo che sembrava non arrivare mai, aveva scoraggiato gli acquisti dei capi in saldo, nel primo scorcio delle vendite promozionali, generalmente tanto attese per lo shopping, adesso però con agosto alle porte e le imminenti partenze per le vacanze, il commercio tira una boccata di ossigeno.

«Le persone hanno aspettato di andare al mare per fare acquisti – dice il direttore di Confcommercio Marche, Massimiliano Polacco – specie per quanto riguarda l’abbigliamento estivo come costumi, teli mare e prendisole. Adesso però, dopo una partenza sottotono, c’è una ripresa e se continua così potremo avere gli stessi dati dell’anno scorso».

A pesare però, sull’avvio poco brillante dei saldi, non è stata solamente la situazione atmosferica, che ha visto prima una fase di maltempo e poi ondate di calore con temperature record, ad incidere, secondo Confcommercio Marche è anche il caro vita.

Le famiglie, alle prese con bollette e caro carburante (il prezzo è tornato a salire, proprio in concomitanza con l’esodo estivo), oltre che con i rincari sul paniere alimentare, dovendo fare qualche rinuncia, tagliano sull’abbigliamento. Calzature e abbigliamento sono i comparti che hanno pagato il prezzo più salato a causa dell’inflazione alle stelle che ha spinto ad una maggiore prudenza nell’aprire il portafogli.

«Ci si aspettava di più dall’abbigliamento – prosegue Polacco – adesso però sta riprendendo grazie sia alle partenze dei marchigiani che prima delle vacanze fanno shopping, sia all’arrivo dei turisti» nelle località costiere e nelle città d’arte. L’abbigliamento è ricercato soprattutto dai turisti stranieri, aficionados di questo genere di shopping; per loro acquistare qui un capo di abbigliamento italiano è molto più conveniente che nel loro paese dove lo pagherebbero molto di più. Anche i marchigiani e, più in generale, i turisti italiani, stanno approfittando per fare quegli acquisti che avevano rimandato.

Quali gli articoli in saldo più gettonati? Oltre ai classici bikini, telo mare, copricostume, abitino da sera, vanno forte gli occhiali da sole e gli articoli utili per le vacanze come le valige. Molto richiesti anche gli articoli da giardinaggio che registrano percentuali di sconto inferiori rispetto ad altri prodotti in saldo: chi ha un giardino o un piccolo orto, prima della partenza per le ferie, si organizza per curare il proprio spazio verde.

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