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Ancona, i Salesiani puntano su elettrico e tessile. Don Giampiero: «Ecco la nostra nuova scuola»

Il taglio del nastro entro Gennaio 2025. La nuova scuola potrebbe accogliere gli studenti già dal prossimo settembre

L'Open Day dello scorso mercoledì

ANCONA – Nasce una nuova scuola al Piano, ecco il Centro Nazionale Opere Salesiane per la formazione e l’apprendistato professionale. Mercoledì (13 novembre) il primo Open Day rivolto ai ragazzi dai 14 ai 18 anni, famiglie comprese. I nuovi spazi stanno prendendo forma proprio in questi giorni e il taglio del nastro, con tutta probabilità, avverrà fra dicembre e gennaio 2025.

In tanti alla presentazione

Soddisfatto il responsabile, don Giampiero De Nardi: «Per tanti ragazzi del Piano San Lazzaro, questa è una delle poche strade percorribili. Nel percorso scolastico classico falliscono in molti, visto che si richiede un impegno di studio e di padronanza della lingua che non sempre si possiede. Bisogna essere abituati a uno studio serrato. Il Piano è un rione di forte immigrazione, è giovane e popolare rispetto ad altre zone».

Lezioni teoriche, ma anche pratiche, con particolare attenzione ai laboratori: «L’idea è di imbastire un centro di scuola professionale. Una sinergia nata con Confindustria, nostro primo contatto. Abbiamo chiesto se c’erano dei bisogni formativi che le aziende del territorio richiedessero – prosegue il parroco – Siamo convinti, nel nostro territorio, di avere un forte potenziale di lavoratori. Da Confindustria ci hanno indirizzato su tre settori: quello del tessile (con Filottrano capofila), della saldatura meccanica e – per terzo – quello della manutenzione elettrica, idraulica e termoidraulica».

Un momento della presentazione

E ancora: «Noi ci siamo concentrati su due versanti: tessile ed elettrico. Partner fondamentale la Regione, per allargare la proposta formativa della formazione professionale anche al territorio di Ancona, dove abbiamo trovato riscontri positivi. E ci siamo buttati in questo grande sogno che poco a poco sta prendendo piede e diventando realtà».

I corsi sono gratuiti e finanziati dalla Regione. La scuola di formazione professionale sarà aperta ai ragazzi nella fascia di età fra i 14 e i 18 anni: «I percorsi di studio professionali sono alternativi alla scuola ordinaria, adempiono l’obbligo formativo e di istruzione. Anziché andare in classe, gli alunni verranno qui: avranno lezioni di teoria e di pratica – riflette il Don – con una parte importante di laboratori. Non da ultimo, la possibilità (dal secondo anno) di andare in azienda per un mese di stage in cui si farà esperienza lavorativa vera e propria. Le iscrizioni saranno fatte nel portale online del Miur. Gli orari saranno tendenzialmente 8-13, con qualche rientro». Si potrebbe partire già dal prossimo Settembre.

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