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Sanità privata, il 27 settembre scioperano i lavoratori con contratto Aiop Rsa

Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl annunciano lo sciopero per la «condizione di disparità rispetto ai lavoratori dipendenti operanti nel medesimo settore»

ANCONA – Contratto nazionale scaduto: il 27 settembre lo sciopero generale dei lavoratori della sanità privati. Lo annunciano i sindacati di categoria Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl. Secondo le tre sigle ai lavoratori a cui si applica il contratto nazionale «Aiop Rsa» versano in una «condizione di disparità rispetto ai lavoratori dipendenti operanti nel medesimo settore».

Situazioni che per i sindacati «non sono accettabili» e necessitano di «una ferma presa di posizione da parte del sistema Regione. Pur non risultando presenti nelle Marche strutture che applicano questo contratto, in una ottica di solidarietà e condivisione verso problematiche che investono la gran parte delle strutture marchigiane operanti nella sanita privata, manifestiamo il nostro dissenso rispetto a pratiche di dumping contrattuale e la massima solidarietà verso lavoratori e lavoratrici, dipendenti di strutture accreditate dalle regioni, che svolgono servizi essenziali nella presa in cura dei più fragili e che attendono da oltre dieci anni il rinnovo dei Ccnl (contratto collettivo nazionale) e la valorizzazione della professionalità e posizione lavorativa».

Per questo i sindacati chiedono alla Regione Marche «che venga effettuata una ricognizione regionale relativa ai contratti nazionali applicati dalle strutture private accreditate chiedendo che siano applicati i Ccnl firmati esclusivamente dai sindacati maggiormente rappresentativi, revocando l’accreditamento in caso di applicazione di “contratti pirata”. Contestualmente verrà avviata una fase di mobilitazione a sostegno e supporto dei lavoratori della sanità privata operanti in realtà ove si applica il Ccnl Aris Rsa. Si tratta di oltre 2.500 lavoratori che da 14 anni attendono il rinnovo del Ccnl. Una situazione inaccettabile di cui anche la Regione Marche deve farsi parte attiva per dirimerla quanto prima. Nelle prossime ore – concludono – verranno formalizzate le iniziative di mobilitazione dei settori della sanità privata marchigiana afferenti all’applicazione del Ccnl Aris Rsa CDR».    

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