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Migranti, al porto di Ancona in arrivo la Geo Barents con 48 naufraghi a bordo

Medici Senza Frontiere, ha soccorso e tratto in salvo dal mare 48 persone, tra cui 9 minori, che viaggiavano su una barca di legno in acque internazionali, al largo della Libia. Assegnato il porto di Ancona

ANCONA – Nuovo sbarco di migranti al porto di Ancona. Ad annunciarlo è Medici Senza Frontiere, che nella giornata di oggi – 13 febbraio – ha soccorso e tratto in salvo dal mare 48 persone, tra cui 9 minori, che viaggiavano su una barca di legno in acque internazionali, al largo della Libia.

I naufraghi sono stati tutti tratti in salvo. Per l’imbarcazione, a cui è stato assegnato di nuovo il porto del capoluogo marchigiano, si tratta del secondo sbarco ad Ancona, dopo quello del 12 gennaio, quando aveva ormeggiato alla banchina 22, con a bordo 78 migranti, anche in quel caso salvati al largo della costa Libica.

Il team di Medici Senza Frontiere

Medici Senza Frontiere ha commentato così l’assegnazione del porto di Ancona: «Ancora una volta un porto molto distante dalla nostra attuale posizione – si legge in un tweet -: ci vorranno 5 giorni di navigazione per raggiungere Ancona».

Il primo sbarco di una nave Ong con a bordo migranti al porto di Ancona è stato quello del 10 gennaio scorso, quando arrivò la Ocean Viking, della Sos Mediterranee (VIDEO).