ANCONA – La lotta al narcotraffico internazionale condotta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Guardia di Finanza di Ancona ha portato al sequestro di oltre due tonnellate di marijuana. La droga è stata individuata in un carico di copertura costituito da pannelli di cartongesso all’apparenza perfettamente sigillati, trasportati a bordo di un Tir proveniente dall’Albania.
Il sistema di analisi dei rischi sviluppato dall’Agenzia con il quale vengono selezionate le spedizioni da sottoporre a controllo e l’intervento della Guardia di Finanza, che nell’occasione ha impiegato un’unità cinofila specializzata, il cane “Barnet”, hanno consentito l’importante ritrovamento. Al fine di individuare i responsabili del traffico illecito, lo stupefacente è stato posto sotto controllo. Al termine di una complessa operazione di sorveglianza e monitoraggio sono stati quindi tratti in arresto tre cittadini stranieri coinvolti a vario titolo.
La sostanza stupefacente, una volta immessa sul mercato illegale, avrebbe fruttato oltre 20 milioni di euro. Dall’inizio dell’anno, grazie ad una sempre più incisiva azione di controllo e di monitoraggio del traffico proveniente dall’Albania, sono oltre dodici le tonnellate di marijuana sottratte all’illecito mercato criminale presso il porto di Ancona.