ANCONA – Approvato alla Camera in Commissione Bilancio un emendamento alla Legge di Bilancio 2021 che stanzia 100milioni di euro per le aree colpite dal sisma del 2016. L’emendamento istituisce il “Contratto Istituzionale di Sviluppo – Sisma Centro Italia” il cui obiettivo è premere sull’acceleratore del rilancio economico e della valorizzazione dei territori flagellati dal terremoto: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
I fondi potranno essere destinati nelle aree del cratere a progetti relativi al potenziamento delle infrastrutture, allo sviluppo del turismo e dell’ambiente, al sostegno dell’occupazione e dell’inclusione sociale. Una misura che va a sostegno degli investimenti ad alto contenuto innovativo e tecnologico, come la digitalizzazione e la filiera dell’idrogeno.
«Avevamo chiesto al presidente Conte di attivare una sorta di Zona Economica Speciale per imprimere una accelerazione alla ricostruzione – afferma il senatore Mauro Coltorti (M5s) – . Siamo infatti consapevoli che per risollevare un’area colpita così severamente, dapprima dal terremoto ed ora dal covid, sono necessarie misure straordinarie che permettano interventi straordinari. È urgente colmare i ritardi che si sono accumulati in questi anni anche per le complessità burocratiche. Le nostre richieste hanno sortito l’effetto sperato ed hanno trovato ampia condivisione tra gli alleati di governo. Il contratto Istituzionale di Sviluppo vuole superare le difficoltà incontrate sinora, incluse quelle di coordinamento tra regioni limitrofe».