ANCONA – Nel balletto delle cifre giornaliere dei nuovi contagi Covid, che segnano quotidianamente nuovi record, via via entrano in vigore le nuove misure varate dal governo per contrastare l’avanzare della pandemia. Da oggi – 10 gennaio – il Super Green pass, ovvero la certificazione rilasciata ai vaccinati e guariti dal Covid da meno di sei mesi, viene estesa quasi ovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali.
Dai mezzi di trasporto fino ai luoghi di socialità e svago, per accedere a questi servizi e attività bisogna essere in possesso del Super Green pass, fino alla cessazione dello stato di emergenza, fissato al 31 marzo. Ma andiamo in ordine.
Da oggi il Super Green pass è obbligatorio per salire a bordo di aerei, treni e navi, sui mezzi di trasporto pubblico locale, ma anche per partecipare a feste dopo cerimonie civili o religiose. Obbligo anche per accedere ad alberghi e strutture ricettive, a centri congressi, ai servizi di ristorazione, anche all’aperto e per partecipare a sagre e fiere.
Anche per prendere impianti di risalita nei comprensori sciistici, oltre che per entrare in palestre e piscine, praticare sport di squadra, andare nei centri benessere, anche all’aperto, nei centri culturali, centri sociali e ricreativi, anche all’aperto, serve il certificato rafforzato.
Le regole già in vigore
Inoltre restano valide le regole già in vigore, fra le quali ricordiamo l’obbligo di mascherina all’aperto (previsto anche dalla zona gialla in cui si trovano le Marche dal 20 dicembre), l’obbligo di mascherine Ffp2 sui mezzi di trasporto pubblico.
Per quanto riguarda il Green pass base (quello rilasciato anche con il tampone) consente ancora di accedere ed è obbligatorio per i luoghi di lavoro del settore pubblico e privato, oltre che per i professionisti, ma dal 15 febbraio per gli over 50 scatterà il Super Green pass.
Super Green pass attualmente obbligatorio invece per i lavoratori della sanità, della scuola, delle forze dell’ordine e delle Rsa. La certificazione rafforzata è necessaria per consumare al chiuso in bar e ristoranti anche al bancone, oltre che accedere a palestre e piscine al chiuso e ai luoghi dello spettacolo.