Attualità

Terremoto Ancona, Mastrovincenzo: «Famiglie ancora senza risposte»

In un comunicato stampa il democrat sollecita le istituzioni in vista della scadenza dello stato di emergenza e con le famiglie di sfollati ancora fuori dalle loro abitazioni

Antonio Mastrovincenzo, consigliere regionale Pd

ANCONA – «Dopo che nella Finanziaria 2024 e nel Decreto Milleproroghe del Governo Meloni, non è stato stanziato
neanche un euro per i cittadini di Ancona, le cui abitazioni il 9 novembre 2022 sono state colpite e lesionate
da una serie di scosse di terremoto, continua il silenzio assordante del Presidente Acquaroli e della destra al
Governo della Regione e del Comune di Ancona». Lo scrive in un comunicato stampa Antonio Mastrovincenzo, consigliere regionale del Partito Democratico.

«400 famiglie rimangono ancora senza risposte – scrive il democrat – e molte di loro senza casa, a causa del totale disinteresse della famosa filiera istituzionale di destra Meloni-Acquaroli-Silvetti. Dopo il mancato stanziamento nella Finanziaria, incontrando il Comitato 707 dei cittadini rimasti senza casa, Acquaroli aveva assicurato il finanziamento nel Decreto Milleproroghe. Dopo che anche in questo provvedimento non sono state previste risorse, il 29 dicembre il Presidente, con il Commissario alla Ricostruzione Castelli, aveva preso l’impegno di re-incontrare i cittadini il 12 gennaio, garantendo ancora una volta che si stava lavorando per collegare il sisma 2022 con quello del 2016. Invece il 12 gennaio non c’è stato alcun incontro».

«Sono trascorsi invano altri dodici giorni – prosegue la nota stampa – e il silenzio è diventato davvero imbarazzante:
la Regione deve dare risposte che non sono più dilazionabili temporalmente, pretendendo risorse adeguate
dal Governo “amico”. Il termine dello stato di emergenza (11 aprile) si avvicina sempre di più: se non fosse
prorogato, in assenza di avvio di ricostruzione, i cittadini di Ancona colpiti dal terremoto rimarrebbero senza
più tutele e questo sarebbe davvero inaccettabile».