ANCONA – Foglio di via obbligatorio disposto dal Questore di Ancona Cesare Capocasa su proposta della Stazione Carabinieri di Loreto, nei confronti di una donna di circa 30 anni, italiana, residente fuori regione.
La donna, gravata da diversi precedenti giudiziari per i reati di truffa in concorso, lesioni personali, invasione di terreni, inosservanza dei provvedimenti dell’A.G. e furto, aveva messo in atto, in diverse occasioni, la cosiddetta “truffa dello specchietto“.
La giovane aveva messo in atto il tentativo di truffa nei confronti di una vittima che poi aveva sporto denuncia alle Forze dell’Ordine. In quell’occasione la vittima aveva raccontato che, mentre si trovava a bordo della sua autovettura in zona Loreto, udiva improvvisamente un forte colpo provenire da un lato della macchina e si accorgeva che uno dei due specchietti era danneggiato.
A bordo dell’altra autovettura era presente la giovane che, con diverse scuse, riusciva a farsi consegnare dalla vittima la somma di circa 50 euro per la riparazione del danno patito e, frettolosamente, si dileguava a bordo dell’auto utilizzata per la truffa.
Con il foglio di via obbligatorio il Questore ordina alla donna di lasciare il territorio del Comune di Loreto e le vieta di farvi ritorno per un periodo di tre anni, avvisandola che in caso di inottemperanza della misura scatterà la denuncia.
Il Questore di Ancona: «Non si arresta l’impegno quotidiano della Polizia di Stato e di tutte le Forze dell’Ordine presenti sul territorio, volto a reprimere le condotte criminali, ma soprattutto a cercare di prevenire la commissione di delitti, per rendere sempre più vivibile e sicura la nostra provincia».