Ancona-Osimo

Valeria Mancinelli sarà il candidato sindaco del centrosinistra. A meno che vi siano altri pretendenti nella coalizione

Pd, Psi, Verdi, Lista Popolari per Ancona, Udc, Ancona 2020: sono questi i partiti che sosterranno il Primo Cittadino uscente. Ma se ci sarà un altro candidato, le primarie si svolgeranno il 28 gennaio 2018

La coalizione di centrosinistra
La coalizione di centrosinistra

ANCONA- La coalizione uscente del centrosinistra si ricandida compatta alle prossime elezioni comunali. PD – PSI – VERDI – Lista Popolari per Ancona – UDC – Ancona 2020, convinti del buon lavoro svolto in questi 4 anni e mezzo, sostengono il documento programmatico un “Patto per Ancona”. Come era noto da tempo, a candidarsi nuovamente a sindaco è l’attuale primo cittadino Valeria Mancinelli ma la coalizione è aperta a nuove candidature. Per questo il 28 gennaio, se oltre alla Mancinelli anche un altro candidato del centrosinistra correrà per la poltrona, si terranno le primarie. La candidatura dovrà pervenire entro il 25 novembre alle 12, poi il candidato avrà tempo fino al 7 dicembre per presentare le 200 firme.

«Visti i risultati positivi e concreti del precedente mandato e le prospettive di sviluppo future, viene confermata la coalizione definita dal documento “Patto per Ancona”. Riconosciamo l’operato del sindaco fatto finora e la sosteniamo anche per questo secondo mandato- dichiara Giovanni Cardoni, segretario Pd Ancona-. Le primarie sono indette perché è importante riaffermare i principi della contendibilità e della democrazia. Se non si presentano altri candidati non si svolgeranno».

«La coalizione uscente si ricandida compatta con 6-7 mesi di anticipo, convinta di aver fatto un buon lavoro e di rifarlo nei prossimi 5 anni- afferma il sindaco Valeria Mancinelli-. Non mi preoccupa né il Movimento 5 Stelle, né il centrodestra. Temo di più l’astensionismo e la perdita di fiducia nella politica da parte dei cittadini. La politica funziona quando si parla dei problemi con le persone e si provano a risolverli. Grazie all’esperienza faremo cose migliori».

«Siamo convinti di aver dato una risposta importante alla città e vogliamo continuare a dare il nostro contributo» sottolinea Massimo Fazzini, Ancona 2020. «Faremo una formazione politica che si chiamerà Popolari per Ancona per dare sostegno a questo progetto politico» riferisce Marco Gnocchini, Unione di Centro.

Il programma della coalizione di governo per le prossime elezioni amministrative si basa su alcuni punti fondamentali a cominciare dagli interventi che si sviluppano sulla cerniera mare-terra e sull’asse da mare a mare per i quali sono a disposizione oltre 70milioni di euro recuperati dall’amministrazione comunale attraverso la partecipazione a bandi nazionali ed europei o alla sinergia con altri partner.

Il sindaco Valeria Mancinelli

«Innanzitutto la realizzazione dei progetti del Piano Strategico, di cui l’80% sono già finanziati: Iti Waterfront; periferie degradate; lungomare nord; completamento Mole e recupero area circostante; riqualificazione del mercato di piazza d’Armi, del Mercato delle Erbe e di Piazza Pertini; riqualificazione dello Stadio Dorico e del Palaveneto. Questi grandi progetti sono caratterizzati da un elemento comune: la sostenibilità ambientale- spiega la Mancinelli-. Il tema della mobilità, cioè come si arriva ad Ancona e come ci si muove, sarà centrale. Ci sono poi due questioni per le quali la città chiede un maggiore impegno e cioè la sicurezza e il decoro».

Per quanto riguarda il decoro, il programma prevede l’intervento in situazioni di degrado sia in ambiti privati che pubblici. Oltre all’aspetto sanzionatorio, il centrosinistra mira a promuovere attività formative nei quartiere e nelle scuole ecc.. Altro aspetto fondamentale è la sicurezza: video sorveglianza e illuminazione pubblica per scoraggiare e prevenire fenomeni di vandalismo nonché potenziamento della Polizia Locale. Altro punto sono le frazioni: estensione della banda larga, riutilizzo delle vecchie sedi comunali per realizzare il progetto Borghi 4.0 e fornire servizi quali la distribuzione dei farmaci, l’emporio alimentare e l’erogazione servizi comunali per andare incontro alle esigenze dei cittadini.

Nel programma spicca lo sviluppo economico e quindi concepire la città più attrattiva sotto il profilo turistico. Per questo la coalizione è pronta a sostenere tutte le condizioni che consentono lo sviluppo del porto nelle sue vocazioni principali. Uno degli impegni più significativi del programma è l‘accessibilità e la vivibilità quindi: intensificare il trasporto pubblico, favorire la mobilità ciclabile e pedonale. Altre iniziative riguarderanno la mobilità elettrica e la costruzione di una rete pedonale che metta in collegamento dolce tutta la città. Infine, un programma per la mobilità dei disabili e interventi diretti per l’abbattimento delle barriere architettoniche.