ANCONA – Tour de force per i vigili del fuoco a causa dell’emergenza vento che da ieri si è abbattuta sulle Marche con un’allerta arancione che interessa tutto il territorio regionale, valida fino alle 12 di oggi – 2 dicembre. Dalle 12 l’allerta meteo si trasforma in gialla fino alla mezzanotte. Ma intanto le raffiche sud-occidentali stanno soffiando forte dalla serata di ieri con intensità di tempesta e burrasca forte a seconda delle zone. L’area più colpita al momento è quella costiera e collinare.
«Questa notte – spiega il comandante dei vigili del fuoco di Ancona, Pierpaolo Patrizietti – siamo stati costantemente impegnati nelle attività di soccorso, per quanto riguarda le emergenze evento». Dalle 20 di ieri, spiega, sono «350 gli interventi differibili, un centinaio quelli in coda e circa 70 quelli eseguiti fino ad ora (10.42, ndr), ma la situazione è in costante aggiornamento». Complessivamente sono «circa 520 interventi richiesti fino a questo momento».
Tra gli interventi più frequenti che hanno tenuti impegnati i vigili del fuoco «gli alberi caduti su strade», incluse querce, «alcuni anche su autovetture, ma fortunatamente senza feriti». Per quanto riguarda le zone gli interventi si sono concentrati nell’area «costiera, Senigallia, Valle del Misa, ma anche la provincia di Pesaro».
Patrizietti ha spiegato che il comando dei vigili del fuoco di Ancona ha «raddoppiato il personale, abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare e Pesaro ha anche richiamato un modulo da altri comandi. Più di questo non possiamo fare». «Queste emergenze – ha spiegato – si stanno ripetendo in maniera abbastanza frequente, cerchiamo di farci fronte con le risorse che abbiamo». E proprio a causa degli alberi abbattutti dal vento sono state chiuse diverse strade provinciali. ll forte vento ha interessato soprattutto le colline di Ostra, le zone colpite dall’alluvione del 2022, a in quanto aree più esposte al vento.
Complessivamente nelle Marche sono stati circa 170 gli interventi svolti nella notte dai vigili del fuoco (dato aggiornato alle 8 della mattina) a causa del forte vento, soprattutto per alberi o rami caduti sulla sede stradale, insegne pericolanti, tettoie divelte e comignoli pericolanti. In serata una grossa quercia è caduta lungo la SP 25 a Cingoli ed ha ostruito l’intera strada, coinvolta anche un’auto di passaggio, ma nessuno è rimasto ferito. La pianta è stata rimossa con l’uso dell’autogrù. In supporto alle squadre vigili del fuoco è arrivato un modulo operativo dal Comando di Roma dislocato nel pesarese. Alle 8 di oggi a Pesaro Urbino erano stati eseguiti 46 interventi, 50 ad Ancona, 32 a Macerata, 11 a Fermo e 31 ad Ascoli Piceno.