ANCONA – Visite anche nei giorni festivi, prefestivi e serali, e esenzione del ticket per chi deve sottoporsi al tampone prima di un ricovero ospedaliero e residenziale. È quanto stabiliscono due delibere approvate nella giornata di ieri dalla Giunta regionale per regolare la fase due in sanità.
In pratica per recuperare le visite saltate per colpa dell’emergenza coronavirus che ha bloccato le strutture ospedaliere, la Regione ha implementato orari e giorni delle visite ambulatoriali in modo da ridurre le liste di attesa. Sono infatti 26.731 le visite da recuperare solo per il mese di giugno, 15.168 delle quali per prestazioni di primo accesso e 11.563 per le prese in carico.
Il piano per il recupero delle visite scatterà dal primo luglio per le prestazioni più richieste: pneumologia, otorinolaringoiatria, ortopedia, oculistica, dermatologia, diagnostica per immagini, gastroenterologia e cardiologia. Fra personale, infrastrutture informatiche e tecnologie biomedicali la Regione ha previsto un investimento pari a quasi 5milioni di euro (4.916.000).
Varata anche l’esenzione del ticket per il tampone per le persone che devono sottoporsi ad un ricovero ospedaliero o residenziale, pubblico o privato. L’obiettivo è quello di accertare l’eventuale infezione da covid-19. Prevista anche l’attivazione di un triage telefonico che potrà essere seguito dalla verifica virologica entro 48 -72 ore prima del ricovero.