Attualità

Ancona, Viva Servizi celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua

Il 22 marzo giornata di formazione e informazione in piazza Roma. Il direttore Clementi: «Non c’è più tempo per obiettivi e piani a lungo termine, ognuno deve fare la propria parte da subito»

ANCONA – Mercoledì 22 marzo, in occasione della ricorrenza della Giornata Mondiale dell’Acqua, Viva Servizi ha previsto una ricca giornata di formazione e informazione.

La mattina appuntamento nella scuola Scuola Paritaria Maestre Pie Venerini di Ancona corso Matteotti 21 a partire dalle ore 10 con diverse classi per varie attività destinate ai più piccoli facendo comprendere loro l’importanza di non sprecare l’acqua. Dalle ore 16 in Piazza Roma l’attività formativa e informativa organizzata dall’Associazione Scientifica Fosforo che propone una sensibilizzazione al risparmio idrico.

La Giornata Mondiale dell’Acqua (World Water Day) è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della conferenza di Rio. Risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria, accelerando il cambiamento (Accelerating Change) è il messaggio urgente della Giornata mondiale di quest’anno.

«Condividiamo il messaggio di Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu secondo il quale tutti possiamo fare qualcosa per accelerare il cambiamento – dice Moreno Clementi, direttore di Viva Servizi – e utilizzare l’acqua in modo responsabile è uno degli obiettivi primari che una società di servizi come la nostra, particolarmente attenta ai bisogni delle comunità che serviamo, portiamo avanti quotidianamente».

«Giornate particolari come queste – aggiunge Clementi – sono l’occasione per rimarcare soprattutto agli studenti e ai giovani in generale che l’acqua è una risorsa limitata di cui tutti dovrebbero poter disporre e che invece, a causa dei cambiamenti climatici, è una criticità sempre più preoccupante».

Il diritto all’acqua è sancito dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, ma nel mondo, 2,2 miliardi di persone non hanno ancora accesso all’acqua potabile, un bene essenziale per il nostro Pianeta, che copre oltre il 70% della superficie terrestre.

«Andando la mattina nelle scuole e in piazza nel pomeriggio – ha concluso il direttore di Viva Servizi – portiamo un messaggio di attenzione a non sprecare la risorsa ma, parallelamente, continuiamo ad investire per ridurre le perdite nella nostra rete».