ANCONA – «Questa mattina ho scritto ad Enac, e per conoscenza al viceministro delegato on. Galeazzo Bignami, per sottolineare il totale disappunto rispetto alla vicenda legata alla gestione della continuità territoriale, un servizio pubblico possibile grazie al contributo del Governo e della Regione, che ci dovrebbe consentire di poter raggiungere quotidianamente Roma, Milano e Napoli». Così il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in un post su Facebook sui voli di continuità territoriale cancellati.
«I continui disservizi denunciati, le conseguenze per gli utenti ed i riflessi pubblici che ne derivano stanno comportando una situazione di grave disagio» dice il governatore. «Per questo – aggiunge – ho chiesto ad Enac, che aveva gestito il bando di gara, e al Ministero, di fare subito chiarezza perché il contratto venga rispettato e questa opportunità, finanziata appunto con soldi pubblici, possa essere totalmente garantita e fruita dai cittadini marchigiani e da coloro che vogliono raggiungere le Marche senza disservizi. Non possiamo accettare tali disagi e ulteriori umiliazioni. Confido – conclude – che possa essere fatta chiarezza e per questo ho chiesto di attivare una costante vigilanza ed ogni altra azione utile per conferire le certezze necessarie, affinché questo servizio possa essere garantito e ritenuto credibile e affidabile».