FABRIANO – Giovedì nero per Fabriano. Ancora ancora quattro furti in appartamento segnalati e denunciati. Le vie colpite, questa volta, Serraloggia e Aldo Moro. Indagano le Forze dell’ordine.
Non accenna a diminuire l’allarme in merito ai furti in appartamento, aziende ed esercizi commerciali in città. Segnalazioni di auto sospette in continuazione alle Forze dell’ordine. E Facebook che diviene, sempre più, un megafono per le vittime di questi odiosi reati.
È il caso di M.P.N. che ha postato tutta la propria amarezza a seguito del furto subito giovedì 30 novembre. «Stavo rientrando in treno a casa, quando mio marito mi ha chiamato, intorno alle 19:30, che mi ha avvertita di quanto accaduto nella nostra casa di via Aldo Moro. Tutti i nostri indumenti in terra, in particolare nella camera da letto. Cassetti aperti e svuotati. La stessa cosa nelle altre due stanze dei nostri due figli. Da sempre custodisco i miei valori in una scatola, purtroppo i malviventi l’hanno trovata ed hanno arraffato tutto. Pensavo di non dovermi preoccupare, di non dover installare sistemi di sicurezza alle porte e alle finestre, invece era necessario».
Come accertato dai carabinieri della Compagnia di Fabriano, i ladri si sono introdotti dal balcone della sala, «probabilmente arrampicandosi dal tubo della grondaia e poi forzando, leggermente la finestra, fino a riuscire a entrare. Conclusione sono stata derubata di tutto quello che i ladri hanno riconosciuto come valore, solo in oro, nessun oggetto in argento o documenti come libretti postali, bancomat postale. Anelli con perla bianca oro bianco e giallo con brillanti, con piccoli rubini rossi, orecchini in oro perla e diamante, catenine in oro bianco e piccolo diamante, bracciali, ciondoli in oro». Un bottino, dunque, che si aggira attorno a qualche migliaia di euro.
L’unico indizio, «aver notato una Fiat Punto nera con un uomo all’interno che per due giorni si è spostata in tratti diversi di via Aldo Moro. Sembrava controllare qualcosa o qualcuno. Oppure, semplicemente, stava osservando i punti migliori per colpire».