FABRIANO – Nuova causa milionaria intentata nei confronti del Comune di Fabriano. Citata anche la Multiservizi. Una causa dal valore di oltre un milione di euro a seguito dei danni dovuti dalla “Tempesta di San Martino” del novembre del 2013. Effettivamente, però, potrebbe essere la compagnia assicurativa a pagare l’eventuale riconoscimento del danno in caso di condanna. Anche se questo potrebbe voler dire che il premio assicurativo per il Comune, salirà.
Giorni di pioggia importanti e continuativi che misero in ginocchio il fabrianese arrecando danni per circa 15milioni di euro per via di numerose frane e smottamenti disseminati lungo tutto il territorio comunale. Non solo a Fabriano, ma in tutto il comprensorio, Genga in primis. Ebbene, alcuni residenti di Fabriano – che hanno lamentato danni alla loro proprietà – hanno deciso di intentare causa contro il comune per il risarcimento del danno arrecatogli.
Prima di arrivare a questo punto, i residenti in questione avevano presentato ricorso nel marzo del 2014 per un accertamento tecnico preventivo ante causam. Questo ricorso veniva presentato nei confronti del Comune di Fabriano e nei confronti della Multiservizi spa. Si fissava la comparizione delle parti per l’aprile del 2014 e notificato all’Ente con pedissequo. Il procedimento aveva ad oggetto l’accertamento dell’effettiva situazione dello stato dei luoghi al fine di verificare le cause dell’evento franoso, l’entità, la natura e le cause dei danni arrecati alla proprietà privata in conseguenza della frana, gli interventi necessari per l’eliminazione degli stessi e la loro quantificazione economica nonché quali fossero le opere immediatamente indispensabili da realizzare per la messa in sicurezza definitiva dei luoghi.
Il comune di Fabriano ha incaricato l’avvocato Daniela Ghergo per il mandato difensivo. La Compagnia assicurativa non aveva fornito all’epoca il patrocinio richiesto nei termini utili per una tempestiva costituzione in giudizio.
Nel febbraio di quest’anno, è pervenuto al Protocollo dell’Ente municipale, l’atto di citazione per la richiesta di risarcimento danni nei confronti del Comune e della Multiservizi, per una somma di 1.040.236,39 euro. La prima udienza è fissata per il 6 giugno prossimo. Dovendo provvedere alla costituzione in giudizio dell’Ente 20 giorni prima di detta udienza, si è deciso di conferire l’incarico difensivo alla stessa Ghergo, visto che è già a conoscenza di tutti gli atti del precedente procedimento e di tutte le questioni relative alla causa.
In più, dal Comune si sono trasmessi tutti gli atti alla Compagnia assicurativa, come era doveroso essendo stata attivata la polizza Rct per cui, in caso di condanna in capo all’Ente a risarcire i danni, la Compagnia non potrà eccepire negligenze e mancanze nella trasmissione di atti da parte dell’Ente. La compagnia assicurativa ha incaricato l’avvocato Roberto Maria Danesi De Luca del Foro di Pescara.
Non resta, ora, che attendere l’esito del giudizio e vedere se ci sarà condanna. Intanto, il costo del legale ammonta a circa 20mila euro. Per il resto, si vedrà.