FABRIANO – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ci sarà. Il Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, invece, ha dato forfait all’ultimo momento. Prevista, infine, la presenza del ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli. Programma work in progress a Fabriano per l’Annual Conference Unesco delle città creative. Ancora modifiche alla viabilità per ragioni di sicurezza.
È il gran giorno della massima carica istituzionale presente a Fabriano per l’evento internazionale del 2019 che l’Italia sta ospitando. Il Presidente della Repubblica farà il suo ingresso al Teatro Gentile intorno alle 10:15 di questa mattina. Ad accoglierlo, oltre ai vertici dell’Unesco e Francesca Merloni, ideatrice e promotrice di Fabriano città creativa, al Governatore marchigiano Luca Ceriscioli e al sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli e il ministro Bonisoli. Subito dopo l’ingresso del Presidente Mattarella, la Form eseguirà l’Inno di Mameli.
Non è ancora chiaro se il Presidente Mattarella prenderà la parola. Di certo c’è che dopo aver ascoltato i saluti istituzionali e gli interventi dell’Ambasciatrice di Buona Volontà Unesco Francesca Merloni, del Presidente Commissione Nazionale Unesco Franco Bernabè, del ministro Bonisoli e del vicedirettore Generale Unesco Xing Qu, lascerà il teatro insieme a Francesca Merloni per una visita privata al Padiglione Rinasco e poi in Pinacoteca per poter ammirare il capolavoro di Leonardo Da Vinci, La Madonna Benois, in mostra in città fino al 30 giugno.
Nel frattempo, sempre al Teatro Gentile, dopo altri interventi, avrà inizio il Forum dei Sindaci. La relazione introduttiva è affidata al primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala. Subito dopo era previsto l’intervento del Premier Conte, ma invece la sua presenza è stata annullata in quanto questa mattina avrà un importante incontro a Roma con i due vicepremier del Governo, Di Maio e Salvini.
Questo è ciò che è stato deciso a seguito di numerose riunioni per il cerimoniale e la sicurezza. Tutto è stato bonificato nelle immediate vicinanze delle location che vedranno la partecipazione delle massime autorità dello Stato italiano. Ovviamente, c’è un ulteriore giro di vite anche per la viabilità.
Dalle ore 7 e fino alla partenza del corteo Presidenziale, rimarranno interdette al transito e alla sosta veicolare, con sanzione accessoria della rimozione dei veicoli in difetto, le seguenti vie: Corso della Repubblica, Piazza del Comune, Piazza Garibaldi (solo la parte dal crocevia con Corso della Repubblica fino alla corrispondenza con il Mercato Coperto, mentre la restante parte rimarrà aperta al transito con la creazione di un apposito circuito), via Cialdini (tratto compreso tra Piazza Cairoli e Piazza Garibaldi), via Le Conce, via Ramelli (solo tratto da Corso della Repubblica a via Le Conce), via Corridoni, Piazzetta del Podestà, via Verdi, via Gentile (tratto tutto intorno al Teatro), via Battisti, Via Balbo, Piazza Papa Giovanni Paolo II, Piazza A. Di Savoia, via Leopardi, via Fogliardi, via Gioberti e Piazza e via G.B. Miliani.
In alcuni punti saranno previsti varchi costantemente vigilati come da disposizioni relative alla sicurezza: dalle ore 7 e fino alla partenza del corteo Presidenziale sarà consentito – ove possibile al momento – l’eccezionale accesso e deflusso di mezzi di cui si renda assolutamente necessario consentire il transito.
I veicoli del corteo Presidenziale avranno accesso a piazza del Comune e vie limitrofe. I veicoli di tutte le altre Autorità avranno accesso solo alla parte alta di corso Repubblica, arrivando fino all’imbocco di piazza del Comune per far scendere gli interessati: da qui proseguiranno per via Balbo, piazza Quintino Sella, via Gioberti e posteggeranno per il tempo necessario in un’area temporaneamente interdetta – limitrofa al Centro – costituita da Piazza e via G.B. Miliani.