FABRIANO – Un anno all’Annual meeting Unesco di Fabriano 2019. L’ambasciatrice Francesca Merloni e il sindaco, Gabriele Santarelli, lanciano l’appuntamento durante l’Annual meeting 2018 che si è aperto a Cracovia, in Polonia.
Francesca Merloni, Ambasciatrice Unesco per le Città Creative, è intervenuta durante la prima sessione dei lavori dell’Annual Meeting delle Città Creative Unesco a Cracovia: all’appuntamento presenti anche il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, e la Fondazione Aristide Merloni.
Rivolgendosi ai 350 delegati che rappresentano le 180 città dell’Unesco, Francesca Merloni ha rivolto loro una esortazione a mantenere le Città luoghi di dialogo e di accoglienza, “città arcipelago, città dalle mille facce”: non staticità di monumenti e istituzioni, ma dinamismo delle opportunità e degli scambi tra diversi.
«Le città, ossia la forma che le comunità scelgono per vivere insieme, cambiano attraverso gli atti, le idee (…) le parole, come un martello che scava la roccia. E noi, (siamo) migliori fabbri delle nostre città. Che senso hanno le città se non quello di essere custodi e testimoni delle comunità, di coincidere con le comunità, essere le città per gli uomini, le città degli uomini?».
Intenso, molto applaudito e ripreso da diversi relatori, l’intervento di Francesca Merloni è stato uno dei principali della prima giornata di lavori, insieme a quelli di Ernesto Ottone, Assistente Direttore Generale per la Cultura Unesco, e del Premio Pulitzer 2017, il poeta Tyehimba Jess.
Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, e lo staff della Fondazione Merloni al lavoro sul progetto Fabriano Città Creativa, coordinati dal Focal Point Vittorio Salmoni e dal Direttore dell’Annual Meeting 2019 Carlo Pesaresi, saranno nelle città polacche di Cracovia e Katowice fino al 15 giugno, per partecipare ai lavori del meeting Unesco, che il prossimo anno farà tappa proprio a Fabriano.
Tema dell’incontro di quest’anno il concetto di “Creative Crossroads”, incroci e scambi di idee, progetti e culture. «La cultura e le industrie creative rappresentano vere e proprie leve economiche, sociali e di sviluppo ambientale», ha dichiarato Ernesto Ottone, rimarcando l’importanza del Network come strumento per attuare gli obiettivi della Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Il team di Fabriano sarà impegnato nei lavori del Cluster dell’Artigianato e delle Arti Popolari, prima di presentare venerdì il progetto e il logo del Meeting 2019.