Senigallia

Anziano si apparta con una giovane a Senigallia: lui derubato, lei arrestata

Stringendolo a sé, una donna di etnia rom gli ha sfilato la collana in oro. Per fortuna della vittima, gli agenti stavano osservando la strana coppia e hanno bloccato la ladra e una sua complice

La polizia di Senigallia impegnata nei controlli
La polizia di Senigallia impegnata nei controlli

SENIGALLIA – Il furto di una collana è stato visto in tempo reale e bloccato dagli agenti del Commissariato di Senigallia in azione ieri nel centro storico cittadino. Era infatti in corso uno specifico servizio di controllo del territorio dopo le segnalazioni di colpi da parte di giovani donne nei confronti di persone anziane.

L’episodio si è verificato ieri mattina, 11 marzo, quando una 21enne di etnia rom si è avvicinata a un uomo in un locale nei pressi di piazza Manni. Poco dopo, i due si sono spostati dall’altro lato del fiume, in via Dogana Vecchia, zona più appartata, dove la giovane ha iniziato a toccare l’uomo alle braccia stringendolo a sé. Poi ha nascosto il monile nelle parti intime e si è incamminata verso la statale.

Capendo che era stato commesso un furto, come già altri in passato di collane, orologi e bracciali rubati da giovani donne che adescano gli anziani, gli agenti sono subito intervenuti bloccando la donna e portandola in Commissariato per i controlli. Quando alla fine è stata rinvenuta la collana in oro, poi restituita all’anziano, la giovane, con numerosi precedenti per reati predatori, è stata dichiarata in arresto per furto aggravato e condotta nel carcere di Villa Fastiggi (Pesaro).

Nella mattinata di oggi, 12 marzo, invece, è stata rintracciata alla stazione ferroviaria la complice con cui la 21enne si era avvicinata ad alcuni anziani: si tratta di una 28enne anch’essa di etnia rom, proveniente dal nord Italia, e anche lei con precedenti per furto. Sulle sue spalle pendeva un provvedimento di espulsione e ordine di allontanamento con divieto di reingresso in Italia che la donna non aveva osservato, motivo per cui sono scattate le procedure per l’espatrio in Romania.

Accertamenti sono in corso per chiarire se siano state responsabili anche di altri episodi segnalati nei giorni precedenti.