APECCHIO – Al via venerdì la 42esima Mostra Mercato del Tartufo di Apecchio, la prima in ordine cronologico nella stagione delle mostre e sagre di Italia.
Apecchio è stato recentemente riconosciuto anche con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano che ne certifica non solo la bellezza ma anche l’eccellenza dai servizi turistici, un aspetto sempre più importante che si unisce all’enogastronomia, all’arte, alla cultura e all’ambiente. L’attesa è tanta anche per la nomina di Re Tartufo: saranno i Matia Bazar a ricevere scettro e corona in un concerto sul palco principale domenica pomeriggio.
Da venerdì 4 ottobre il borgo si accende di una luce magica e tutti gli angoli del paese diventano luoghi di incontro e di esperienze. Si comincia con l’attesa apertura delle osterie alle 18, luoghi di ristoro e degustazione che nascono nelle monumentali cantine del centro storico. Alle 19 una giuria qualificata passa subito in rassegna piatti e bevande per identificare il miglior piatto al tartufo e quello alla birra, insieme al premio per il miglior vino marchigiano.
Sabato la mostra entra nel vivo dalla mattina alle 11 con l’inaugurazione istituzionale accompagnata da passeggiate nei luoghi dove nasce il tartufo, mostre fotografiche, laboratori e animazione. Verrà inaugurata anche la mostra fotografica Ri-GEN, Borghi per la ri-generazione che avrà in mostra le fotografie dei Borghi Bandiera Arancione nelle Marche.
Nel pomeriggio, invece, la fa da padrona l’animazione con band itineranti, giocolieri e musica e visite alle mostre d’arte. La sera poi musica e animazione non mancheranno per le vie del borgo tra osterie e palchi sparsi in ogni piazzetta.
La domenica la tradizionale fiera abbraccia il paese basso, mentre nella piazza principale si consegna il Premio “Apecchio Città della Birra – Franco Re”. Tra mercatini, visite guidate e pranzi in osteria si arriva al pomeriggio dove sul palco di via Garibaldi arriverà anche il tanto atteso Re Tartufo: all 17 saranno i Matia Bazar con la loro musica a far cantare Apecchio.
Giuseppe Paolini, presidente della Provincia ha sottolineato in conferenza stampa: «Le eccellenze del nostro territorio se fatte con amore e cura sono dei prodotti che possono avere un valore incredibile. Dobbiamo avere le radici ben salde nella cultura marchigiana per raccontare le eccellenze che ci regala il nostro ambiente e Apecchio con il suo tartufo, l’acqua, la birra e le sue tradizioni sono un esempio da questo punto di vista».
Per Giulia Pazzaglia, assessore alla promozione turistica: «Quella di Apecchio è una mostra particolare perché sposa tartufo e birra. Ci saranno tanti eventi, una mostra dedicata ai comuni marchigiani Bandiera Arancione, tanti appuntamenti musicali. L’appuntamento si sposta poi nelle tante osterie che si tramandano di generazione in generazione».
Massimo Cardellini, consigliere con delega all’alogastronomia ha rilevato: «Raccontiamo il territorio come il nostro miglior biglietto da visita.Vogliamo sempre aumentare la qualità della festa, la cura dei piatti e del bere. Per questo proponiamo anche eventi di mixology, degustazioni e piatti con birra e tartufo».
Infine Luca Bernardini, coordinatore regionale della Bandiera Arancione Touring Club: «Apecchio è il 28esimo paese Bandiera Arancione nelle Marche, un marchio di qualità che viene assegnato dopo un percorso di verifiche. La Mostra del Tartufo è un’ottima vetrina per Apecchio ma anche per il Touring Club».