FABRIANO – Gli autobus del Trasporto pubblico locale torneranno a piazzale Matteotti. Il primo atto di un certo rilievo della nuova Amministrazione comunale di Fabriano si deve al vicesindaco del Movimento 5 Stelle, Joselito Arcioni.
Lo scorso 7 luglio, in Comune, Arcioni – insieme al comandante della Polizia municipale, Cataldo Strippoli – ha incontrato il presidente della Contram Spa Stefano Belardinelli, accompagnato dal collaboratore Alessandro Campanelli.
«Dopo aver affrontato e discusso le croniche difficoltà del Trasporto pubblico marchigiano e la forte penalizzazione che il comune di Fabriano subisce con un corrispettivo chilometrico regionale, che è il più basso della provincia di Ancona, l’esponente di spicco dell’Esecutivo pentastellato, facendo fede a quanto dichiarato dal Movimento 5 Stelle in campagna elettorale, ha chiesto che le corse provenienti dalle frazioni ritornassero in transito a Piazzale Matteotti per ovviare ai disagi provocati nel tempo ai cittadini», si legge nella nota stampa diffusa.
Lunedì scorso, 10 luglio, la pronta risposta di Contram che ha annunciato la modifica del programma di esercizio delle frazioni, con i transiti all’interno di piazzale Matteotti. Una misura che vale per tutte le corse in arrivo che per quelle in partenza sempre per le frazioni. Il nuovo servizio sarà attivo da lunedì prossimo, 17 luglio, fino all’inizio della scuola. «Per quanto riguarda l’incremento di percorrenza questo sarà calcolato sulla base dell’attuale programma di esercizio, in questo momento senza addebiti per il Comune», si specifica.
«L’amministrazione ringrazia la gentile disponibilità di Contram con la quale è già in essere la trattativa per estendere e rendere definitivo il servizio anche nell’orario invernale, quindi con l’inizio dell’anno scolastico. Abbiamo inoltre rappresentato la volontà di questa amministrazione di puntare sull’incremento e razionalizzazione del trasporto pubblico e di tutte quelle forme di trasporto che riducano nel tempo il traffico privato, perché, come aveva dichiarato tempo addietro l’ex sindaco di Bogotà Enrique Pegnalosa, “una città evoluta non è quella in cui anche i poveri usano le automobili, ma piuttosto quella in cui anche i ricchi utilizzano il trasporto pubblico”», la chiusura a effetto, con tanto di citazione, della nota pentastellata, in cui si evidenzia, dunque, il primo risultato “a costo zero” portato a casa dal vicesindaco, Joselito Arcioni.