FABRIANO – La questione delle aree interne: se ne parla questa sera a Fabriano.
Piccole Italie è il titolo del volume edito da Donzelli e scritto dall’on. Enrico Borghi, presidente nazionale dell’Uncem, che affronta il problema delle aree interne. La presentazione è prevista per questa sera, 30 giugno a partire dalle 21, a Fabriano nella sede dell’Unione Montana in via Dante. Il tema dello spopolamento della aree interne è un fenomeno di cui si discute da oltre 40 anni e riguarda anche la questione del presidio e della manutenzione del territorio. In Italia il 69,7% dei comuni hanno meno di 5mila abitanti, ed essi raccolgono il 16,5% della popolazione ma amministrano ben il 54% del territorio. Il sisma che ha colpito le Marche e parte del centro Italia ha acuito un problema che già era nell’agenda politica e che deve tenere conto, lavorando per la ricostruzione, anche degli aspetti orografici del territorio e dei vincoli paesaggistici ai quali gran parte delle aree interne marchigiane sono soggette.
Se ne discute oltre che con l’autore, anche con l’onorevole Emanuele Lodolini, l’economista prof. Gianmario Raggetti e il presidente di Uncem Marche Michele Majani. L’onorevole Borghi, presidente dell’intergruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna, affronterà la questione della politica territoriale dopo la fine dell’interventismo statale e la crisi del regionalismo e condurrà una riflessione sul ruolo dei territori nella sfida della modernizzazione del paese. Il confronto approfondirà un tema da sempre al centro dell’attività istituzionale e professionale dell’autore, oggi consigliere della presidenza del Consiglio per l’attuazione della strategia nazionale delle aree interne (Snai). Si tratta di un ragionamento sul ruolo che le aree marginali – montane, rurali e periferiche – dovrebbero avere in un quadro di sviluppo e sostenibilità che l’Italia è chiamata ad affrontare e sulle politiche necessarie a garantire pari accessibilità ai servizi essenziali – scuole, ospedali, trasporti – a tutti i cittadini.