FABRIANO – Ariston Group, multinazionale di Fabriano leader globale nelle soluzioni sostenibili per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, ha completato il closing dell’acquisizione precedentemente annunciata di Chromagen, azienda che sviluppa, produce e commercializza soluzioni rinnovabili per il riscaldamento dell’acqua, con un’esperienza distintiva nella tecnologia solare termica.
Chromagen ha sede in Israele e ha due filiali in Australia e in Spagna, oltre a una solida rete di distributori che permettono di servire clienti in circa 35 paesi in tutto il mondo. Chromagen impiega oltre 300 persone. L’acquisizione permette ad Ariston Group, quotata nel listino di Piazza Affari a Milano, di consolidare la sua posizione nel mercato israeliano, un mercato sostenuto da un’economia in crescita e da un solido trend di crescita della popolazione, dove la maggior parte delle abitazioni soddisfa il proprio fabbisogno di acqua calda attraverso il solare termico.
L’acquisizione
Ariston Group è presente sul mercato israeliano dal 2017 in seguito all’acquisizione di Atmor, un’azienda specializzata nella produzione di scaldacqua elettrici istantanei. In Australia, Ariston Group ha acquisito le azioni possedute dal Kibbutz Shaar Haamakim, confermando sia l’attuale management che la struttura di governance con gli attuali azionisti di minoranza. L’acquisizione permetterà ad Ariston Group di entrare in un mercato rilevante per l’acqua calda, basandosi sulla solida posizione di Chromagen Australia nel segmento dei costruttori, con un forte focus sulle soluzioni rinnovabili. Il controvalore dell’operazione è stato pari a circa 130 milioni di NIS, circa 36 milioni di euro, pagati in contanti.
«Siamo entusiasti di accogliere Chromagen in Ariston Group. Chromagen è perfettamente in linea con la nostra vision di portare il comfort sostenibile a tutti. L’operazione è anche una testimonianza della capacità di Ariston di completare operazioni di M&A – pilastro della nostra strategia – anche in un anno caratterizzato da una forte crescita organica e dalle attività di listing», ha affermato Paolo Merloni, Presidente Esecutivo di Ariston Group. «Iniziamo il 2022 rafforzando ulteriormente la posizione del Gruppo nel mercato israeliano ed entrando nel mercato australiano con una value proposition distintiva basata sulle tecnologie rinnovabili. Ora lavoreremo insieme ai nuovi colleghi per generare valore per tutti gli stakeholder», ha affermato Laurent Jacquemin, Amministratore Delegato di Ariston Group.