MOIE – Era il 25 luglio 1943, Mussolini venne arrestato e in Italia si iniziò a sperare nella fine del regime e della guerra. Seguiranno altri mesi di terrore e sofferenze ma a Casa Cervi, quel giorno, si festeggiò con una pastasciutta offerta a tutto il paese. Una festa che da venti anni rivive nell’aia del Museo Cervi di Gattatico (Re), e che da tempo si è diffusa in altre piazze d’Italia. Tra queste, Piazza Kennedy a Moie che lo scorso anno registrò la presenza di 800 persone: la festa più partecipata dopo quella di Casa Cervi, appunto.
Quest’anno la pastasciutta antifascista, seconda edizione, torna domani sera, 25 luglio appunto, sempre in Piazza Kennedy: in collegamento con Casa Cervi e tutte le case d’Italia che aderiscono all’evento, l’Anpi offrirà un piatto di pasta al pomodoro e accoglierà l’ospite dell’evento, Sandro Ruotolo.
Si inizia alle 18, la serata sarà un’occasione conviviale di condivisione collettiva volta a celebrare attraverso l’incontro con il giornalista Sandro Ruotolo, la musica del Canzoniere dell’Anpi (composto da Tamara ferretti voce, Leonardo Lasca chitarra, Bruno Lasca fisarmonica, Vito Cantarini chitarra e voce) e dei Khorakhané, quella prima grande festa che vide, il 25 luglio del 1943, la famiglia Cervi riunirsi per preparare una semplice pastasciutta in bianco, frutto del duro lavoro dei campi e delle braccia di tante persone, da condividere insieme alla comunità per festeggiare la caduta del fascismo. Presenti anche i banchetti delle associazioni Amiv, Arci, Avis, Casa delle Culture, Casa delle Donne, Centro Studi Libertari, Consulta per la Pace di Jesi, Emergency, Gus, Italia Cuba, Libreria Indipendente Sabot, Officina della Partecipazione, Para un principe enano e Ya Basta. La festa è organizzata in collaborazione con il Comune di Maiolati Spontini, la ProLoco di Maiolati Spontini, Cgil, Fiom, Spi, Flai, Assiadriatica, Coop Alleanza 3.0, Liomatic, Naturasi, Centro Commerciale l’Oceano, e del Birrificio Guarnera.