Attualità

Arriva Volontarja, due giorni dedicati all’associazionismo

La manifestazione si terrà sabato 13 ottobre al Palazzetto dello Sport e a Palazzo dei Convegni, domenica 14 ottobre sarà al Teatro Pergolesi di Jesi

Volontarja jesi 2018
L'ex assessora Paola Lenti, seconda da destra, nel presentare la prima edizione di Volontarja nel 2018

JESI – Sono 21 le associazioni coinvolte in “Volontarja. Le strade del dono” manifestazione organizzata dall’assessorato alla partecipazione e associazionismo e dal coordinamento delle associazioni di volontariato jesine.

Volontarja jesi 2018
Silvano Sbarbati e Bruno Dottori per il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato

Oltre 350 gli studenti delle classi quarte degli istituti superiori della città che prenderanno parte, sabato 13 ottobre, al workshop “Le strade giovani del dono” che si terrà al Palazzetto dello Sport a partire dalle 8.30. «L’occasione è quella di far incontrare i giovani delle associazioni di volontariato con gli studenti – ha spiegato l’assessora Paola Lenti, che crede molto nell’iniziativa – Un momento di riflessione e conoscenza: questa manifestazione è il minimo comune denominatore di tante realtà, impegnate ognuna secondo le sue prerogative, nel miglioramento della qualità della vita delle persone». Sabato inoltre, la manifestazione dà appuntamento al Palazzo dei Convegni per parlare di “La comunità che cura“, ore 9.30, con un contributo video del parlamentare Edoardo Patriarca che sta lavorando alla riforma del terzo settore, il sociologo Massimiliano Colombi, il professore dell’università di Macerata Luigi Alici e Alessandro Fedeli come esperto del terzo settore.

Volontarja prosegue domenica ore 17 al Teatro Pergolesi con il talk show condotto dalla giornalista Beatrice Testadiferro. Sarà l’occasione per raccontare le esperienze dei volontari, le loro passioni e i sentimenti che muovono chi impiega il proprio tempo per fare volontariato. Dopo il momento musicale a cura dell’associazione valvolare, andrà in scena “Opera H” lo spettacolo diretto da Gianfranco Frelli in collaborazione con l’Asp ambito Ix e la Fondazione Pergolesi Spontini. «Volontarja dovrà continuare negli anni – ha precisato Silvano Sbarbati per il Coordinamento delle associazioni (leggi l’articolo)-. Crediamo molto in questa iniziativa affinché porti il volontariato a farsi conoscere alla città, a riflettere sull’impegno dei volontari e a lavorare per la realizzazione di nuovi progetti».

Il Coordinamento delle associazioni a Jesi conta 36 realtà, alcune stanno ancora aderendo. La manifestazione può contare sull’impegno degli studenti che partecipano al progetto “Giovani e istituzioni” avviato nella scorsa legislatura e che conta 4 ragazzi per ognuno dei cinque istituti superiori di Jesi.