È marchigiana l’app che il Fuorisalone di Milano, il più importante evento mondiale dedicato al design, ha scelto per raccontarsi. Si tratta di Artwalks e mette a disposizione degli utenti contenuti artistici realizzati appositamente per interpretare, leggere, restituire il percorso che si è fatto in maniera personale: poesie e immagini d’arte che si possono associare liberamente, seguendo il flusso dell’esperienza, dell’intuizione individuale e diventando co-autore della cartolina finale. Sarà attiva a Milano dal 4 al 9 aprile. L’app, lanciata con successo a luglio 2016 e già presente in altre 6 città (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Matelica, Roma e Bolzano) è stata realizzata da Sineglossa Creative Ground, un’organizzazione anconetana che offre soluzioni efficaci e personalizzate, applicando i processi delle creazioni artistiche contemporanee per rispondere al bisogno di innovazione di imprese ed enti pubblici.
Il tema dell’edizione 2017 del Brera Design District, il più importante distretto di promozione del design in Italia, è la “gamification”, l’utilizzo di elementi mutuati dai giochi e delle tecniche di game design in contesti esterni ai giochi. Lo slogan è “Progettare è un gioco, giocare è un progetto”. In un’edizione dedicata alla riflessione sul gioco come strumento di interazione, il coinvolgimento degli utenti del Fuorisalone è garantito da una app gratuita che permette di scoprire percorsi culturali e turistici in maniera ludica e interattiva.
L’app Artwalks, disponibile per IOS e Android, rinnova la passione per le vecchie cartoline, quei rettangoli di cartoncino dal sapore vintage che tutti amavamo ricevere, dandogli una nuova e dinamica componente digital e social. Camminando per Brera, partecipando ad un evento culturale o visitando uno showroom l’app consentirà di creare cartoline personalizzate da inviare e condividere sui canali social in tempo reale. Artwalks mette a disposizione degli utenti contenuti artistici realizzati appositamente per interpretare, leggere, restituire il percorso che si è fatto in maniera personale: poesie e immagini d’arte che si possono associare liberamente, seguendo il flusso dell’esperienza, dell’intuizione individuale e diventando co-autore della cartolina finale. Per il Fuorisalone 2017 il tema scelto è il gioco: illustrazioni e testi consentiranno a ogni visitatore di esprimere il proprio originale punto di vista e condividerlo coi propri amici in tempo reale, dedicandogli una cartolina dalla Capitale del Design.
L’applicazione richiede di andare a caccia di contenuti. Bisognerà visitare almeno tre dei punti di interesse segnalati sulle mappe del Brera Design District, disponibili gratuitamente, per poter comporre il proprio souvenir: visitando il primo punto il trofeo conquistato sarà la possibilità di scegliere il fronte della cartolina tra le tante immagini proposte; nel secondo, invece, si potrà scegliere il testo tra i numerosi brani letterari o poetici; al terzo, infine, la parte più personale; la cartolina andrà affrancata con un selfie, dedicata al destinatario e condivisa sui social.
Per Federico Bomba, curatore del progetto, «Artwalks è un strumento che coniuga in maniera naturale il digitale e l’analogico: l’esperienza che viviamo esplorando le città a piedi, con una mappa, ci consente di perderci e di scoprire luoghi inimmaginabili lungo il percorso. È da queste sorprese che nasce l’eccitazione per il viaggio ed è proprio in questa emozione che si inserisce Artwalks, consentendo ai viaggiatori di restituire ciò che hanno provato scegliendo un’opera e dedicandola alle persone a cui vogliono bene».
Per chi non riuscisse ad essere a Milano ad aprile, Artwalks è già attiva nelle Marche, con i percorsi di Ancona, Ascoli, Fermo e Matelica; a Roma, con il percorso Teatri di Vetro; a Bolzano, con il percorso dedicato all’artigianato. A breve usciranno sia il nuovo percorso Ancona Città Aperta, una guida emotiva dedicata agli studenti universitari realizzata in partnership con l’Università Politecnica delle Marche, il Comune di Ancona e l’associazione Gulliver, sia i nuovi percorsi di riqualificazione dei borghi abbandonati di Marche e Sardegna.