ASCOLI – Il commissario unico Giuseppe Vadalà e il sindaco ascolano Marco Fioravanti hanno consegnato ufficialmente il cantiere alla ditta aggiudicataria, la ‘Fedele Di Donato’, per la messa in sicurezza della vasca di prima pioggia della Sgl Carbon. È avvenuta dunque l’aggiudicazione definitiva dei lavori per la messa in sicurezza delle aree soggette a infrazione Europea, il cui completamento, secondo il cronoprogramma attuativo, avverrà entro il dicembre 2023.
Il commissario
«Finalmente siamo arrivati alla fase operativa dell’intero processo, che è iniziato con il commissariamento nel giugno 2019 e oggi si avvieranno le opere di messa in sicurezza delle aree di nostra competenza – spiega Vadalà -. Dopo l’attenta fase di studio approfondito, l’istruttoria tecnico scientifica, gli approfondimenti ambientali, gli studi di fattibilità, la gara di aggiudicazione e la verifica tecnica delle offerte, siamo infine giunti alla fase di avvio delle opere di risanamento che sono finalizzate anche alla fuoriuscita del sito dalla procedura di sanzione europea. E’ stato un processo lungo, che abbiamo seguito pedissequamente con l’ausilio e, sempre in sinergia, con i soggetti del territorio, sindaco in primis. È stato un iter poderoso ma anche doveroso per la criticità dei luoghi – prosegue il commissario -, per la difficoltà dei procedimenti e per selezionare gli attori più consoni a svolgere efficacemente e celermente gli importanti lavori di risanamento ambientale. Siamo giunti a questo obiettivo ma traguardiamo immediatamente la fine del processo entro dicembre 2023, a conclusione di un lavoro corale nato da uno spirito collaborativo con tutti gli Enti finalizzato alla restituzione delle aree per il corretto sviluppo delle attività della cittadinanza».
Il sindaco
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Marco Fioravanti: «E’ una giornata davvero importante per la città di Ascoli, perché con questa firma consegniamo ufficialmente il cantiere dell’ex Sgl Cabon alla ditta che si occuperà della messa in sicurezza della vasca di prima pioggia. Sappiamo bene le lungaggini burocratiche cui abbiamo dovuto sottostare in questa vicenda annosa, ma grazie alla sinergica e fattiva collaborazione con il commissario Vadalà, che ha lavorato con impegno e dedizione al nostro sito, e alla costante collaborazione con gli altri enti preposti, siamo arrivati a una svolta. Un’area così importante, a pochi passi dal cuore della città, verrà messa in sicurezza e rigenerata, per poi tornare a essere fruibile per tutta la cittadinanza ascolana».