Attualità

Pasqua e viaggi, Scortichini di Astoi: «Buono l’estero, l’Incoming soffre un po’ la festività anticipata»

In vista delle festività pasquali il mercato dei viaggi si muove. Ecco le mete più richieste, sia all'estero che nelle Marche

«Outgoing buono, ma non buonissimo, mentre l’Incoming soffre un po’ l’effetto clima della Pasqua anticipata a fine marzo». È il quadro dei viaggi verso l’estero (Outgoing) e nelle Marche (Incoming) delineato per il periodo pasquale da Ludovico Scortichini nel board nazionale di Astoi Viaggi Confindustria.

L’imprenditore, ceo del tour operator Go World, spiega che il trend dei viaggi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è «in calo, ma nel 2023 si era avuto un effetto rimbalzo dopo lo stop ai viaggi a causa della pandemia, che aveva fatto crescere la voglia di tornare a viaggiare e con essa i numeri». In ogni caso la tendenza è comunque buona per quanto riguarda le prenotazioni dei viaggi per l’estero. Tra le mete più gettonate in questa Pasqua 2024 ci sono «le capitali europee, va discretamente bene anche il Mediterraneo, registriamo un rasserenamento per quanto riguarda mete come Egitto, Tunisia e Marocco» che finora hanno scontato la crisi nel Mar Rosso.

«Abbiamo molta richiesta anche per destinazioni come gli Stati Uniti, soprattutto New York, e c’è una esplosione dell’Uzbekistan come meta, con Israele e Giordania chiuse» spiega. In ogni caso «pensiamo che con il raggiungimento di una tregua tra Israele e Hamas si potrà avere un forte rimbalzo verso queste mete». Ma se «la Pasqua è fiacca, stiamo registrando con molto anticipo numerose prenotazioni per il periodo estivo, per cui le previsioni per i mesi estivi sono molto buone».

Per quanto riguarda il turismo in entrata «nelle Marche il periodo pasquale vede soprattutto movimento nazionale, che crediamo alla fine si rivelerà abbastanza positivo come percentuale di riempimento degli alberghi, grazie anche ai prezzi che sono tornati nella media dopo il rialzo dell’anno scorso, questo aiuterà il mercato a riprendere quota». Nella regione le mete più richieste restano le città culturali, come Urbino e Ascoli Piceno, Gradara, in primis, seguite dalle città costiere come Senigallia, San benedetto del Tronto, Pesaro e Fano. Buona la richiesta per Fabriano (Grotte di Frasassi), Loreto, Offida, e ci aspettiamo che – conclude – se il meteo sarà buono, esploda anche il turismo sportivo, nei parchi dei Sibillini e del Monte Conero, con bike, trekking e cammini».

In mountain bike sui monti Sibillini