PESARO – Far crescere gli scambi commerciali tra le Marche e l’Inghilterra. Questo il motivo della visita del console generale britannico di Milano, direttore Italia del Dipartimento per il Commercio internazionale (DIT), Catriona Graham.
È stata in Prefettura, ricevuta dal prefetto Emanuela Saveria Greco per poi spostarsi in Confindustria e nelle aziende locali. Graham supporta le imprese britanniche al fine dell’ampliamento delle proprie attività di export e investimento in Italia, offrendo altresì consulenza alle aziende italiane per avviare progetti di investimento nel Regno Unito.
Le aziende della Provincia di Pesaro Urbino sono infatti particolarmente attive e, per quanto concerne le esportazioni, hanno fatto registrare un +9,7% per un volume di scambi che, nel 2023, si è attestato a oltre 120 milioni di euro, grazie alla crescita dei settori dell’abbigliamento/tessile, dell’agroalimentare/bevande e della meccanica. Anche le importazioni dal Regno Unito, nel medesimo periodo, sono risultate in aumento di un +5%.
«L’obiettivo è attivare nuove connessioni con l’industria britannica – ha detto il console -; con le Marche abbiamo già uno scambio commerciale importante da 700 milioni di euro. I settori trainanti sono quello marittimo, della moda e del tessile, ma anche l’agroalimentare. Vogliamo crescere ancora».
Nel corso dell’incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità, si è discusso della presenza della comunità inglese, perfettamente integrata nel tessuto sociale, che conta, in questa provincia, 173 presenze denunciate, principalmente allocate nei territori dei comuni di Fano, Pesaro e Colli al Metauro, dove è presente anche il Museo Civico Storico – Ambientale del fiume Metauro “Winston Churchill”.
Non è mancato, inoltre, un confronto sulle relazioni culturali ed economiche che intercorrono tra i due Paesi.
Al termine dell’incontro, il prefetto ha accompagnato il console generale nella visita del Palazzo Ducale, importante edificio rinascimentale della città di Pesaro, dove ha sede la Prefettura ed ha invitato il Console a visitare le altre bellezze del territorio provinciale, tra le quali, il Palazzo Ducale di Urbino. Il console generale britannico ha espresso vivo apprezzamento per l’accoglienza ricevuta.