Attualità

Macerata città attenta al cuore: defibrillatori a Sforzacosta, Piediripa e Villa Potenza

A seguito dell’istallazione dei totem e al fine di consentire alla popolazione di conoscere alcune pratiche salvavita, sarà avviato un programma di giornate informative

Defibrillatore a Sforzacosta
Defibrillatore a Sforzacosta

MACERATA – Si è svolta questa mattina la cerimonia di scopertura dei totem con defibrillatori salvavita posizionati a Sforzacosta (via Natali), Piediripa (piazza della chiesa) e Villa Potenza (piazza della chiesa). Il progetto, promosso dall’Associazione Provinciale C.I.V.E.S. O.d.V. di Macerata, presieduta da Sistino Tamagnini, è stato patrocinato dal Comune di Macerata e ha visto la collaborazione dell’associazione UNBEATABLES (Imbattibili) tramite una raccolta fondi.

Ideata dall’associazione UNBEATABLES, presieduta da Simone Ambrosi, la campagna “Una scossa al cuore” è finalizzata all’installazione di defibrillatori salvavita in luoghi strategici, facendo di Macerata una città cardio protetta.

A seguito dell’istallazione dei totem e al fine di consentire alla popolazione di conoscere alcune pratiche salvavita, verrà avviato un programma di giornate informative, gestito e coordinato dal CIVES Macerata e rivolto ai cittadini, sul funzionamento del Sistema dell’Emergenza Sanitaria 112, su come riconoscere un arresto cardiaco e come comportarsi di conseguenza (per avere informazioni è possibile contattare l’associazione Cives alla mail macerata@cives-odv.org).

L’amministrazione comunale, durante la cerimonia, ha voluto ringraziare per le donazioni la Cirioni Trasporti (totem Sforzacosta), la Orim S.p.a. (totem Piediripa) e il gruppo CB Tigrotto ETS – ODV (totem Villa Potenza).

È possibile contribuire al progetto “Una scossa al cuore” consultando il link seguente: https://unbeatables.it/una-scossa-al-cuore-macerata-cardioprotetta/ o scrivendo una mail a president@unbeatables.it.

«Un ringraziamento ai donatori per aver contributo a questo importante gesto che permette di salvare vite umane – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Grazie a tutti coloro che hanno permesso l’installazione dei totem nelle tre frazioni della città; ci auguriamo che questo gesto sia da esempio per molti altri».

«È importante creare una rete di protezione nelle comunità per abbattere l’inaccettabile numero di decessi causati dall’arresto cardiaco ed è fondamentale che le persone siano formare in maniera adeguata – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile Paolo Renna -. Poter garantire sempre una maggiore diffusione dei dispositivi nei luoghi pubblici ci consente di definire Macerata una città cardio protetta grazie all’impegno di Cives e UNBEATABLES».