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Loreto, festa a Casa Hermes e domani ciambellone da record con Miss Italia

Come da lunga tradizione, per il Corpus Domini Sua Eccellenza monsignor Fabio Dal Cin ha celebrato la Santa Messa nella Cappella della Casa di riposo e residenza protetta. Domenica 23 giugno, 175 metri di dolce si snoderanno lungo corso Boccalini: a tagliare la prima fetta, Carlotta Maggiorana

LORETO – Come da lunga tradizione, ieri pomeriggio, 21 giugno, Casa Hermes ha festeggiato il Corpus Domini. Sua Eccellenza monsignor Fabio Dal Cin ha celebrato la Santa Messa all’interno della Cappella della Casa di riposo e residenza protetta gremita di gente. Dopo la liturgia si è svolta la processione, che ha trovato al suo passaggio un tappeto di fiori. L’occasione è stata motivo per inaugurare due progetti rientranti nelle attività della Fondazione Opere laiche e Casa Hermes: la mostra nella nuova ala, allestita dai maestri Bruno Mangiaterra e Piero Piangerelli, con i lavori eseguiti da alcuni ospiti che hanno seguito un corso di pittura, e l’inaugurazione del nuovo giardino sensoriale. Si tratta di un’area verde pensata e progettata per stimolare i sensi, un luogo dove vista, olfatto, udito, tatto e gusto sono i protagonisti assoluti e le guide per scoprire un mondo naturale e per farci sentire parte integrante di esso. Ricerche effettuate nei paesi anglo-sassoni (soprattutto in Canada e negli Stati Uniti) e nell’Europa del Nord hanno rilevato che frequentare in modo continuativo un giardino sensoriale abbia evidenti effetti terapeutici, in particolare su soggetti affetti da patologie o disabilità. Investiti, per la progettazione e l’esecuzione, circa 100 mila euro per offrire agli ospiti il meglio per il loro benessere. La banda musicale del Comune di Loreto ha allietato la serata con il suo repertorio.

Il sindaco Niccoletti taglia il ciambellone

Domani invece, domenica 23 giugno, 175 metri di dolce si snoderanno lungo corso Boccalini, il centralissimo che porta alla basilica della Santa Casa di Loreto. La proverbiale accoglienza, della città mariana, profondamente legata alla tradizione, è simbolizzata proprio dalla riproposizione del “Ciambellone del pellegrino”, l’iniziativa di successo promossa dal Comune e dalla Proloco giunta alla terza edizione. L’evento prevede come di consueto la realizzazione di un ciambellone formato gigante, “scoperto” dalle 16.45. Largo ai palati quindi per una merenda collettiva prima che, a seguito della performance culinaria, l’appuntamento si trasferisca in piazza Garibaldi per le novità del calendario “In estate a Loreto”. Madrina d’eccezione di entrambi gli eventi miss Italia Carlotta Maggiorana, che taglierà la prima fetta del dolce da record accanto al sindaco Paolo Niccoletti, all’assessore regionale al Turismo Moreno Pieroni e agli assessori comunali al Turismo Fausto Pirchio e alla Cultura Luca Mariani. L’iniziativa ha visto lavorare insieme i pasticceri locali di Loreto e Castelfidardo con i ragazzi dell’istituto alberghiero “Einstein Nebbia” ed è realizzata con il contributo di Confartigianato e Cna. Il ciambellone del pellegrino è accolto con molto entusiasmo dalla comunità di Loreto perché rievoca un’antichissima usanza che affonda le radici nel 1600 quando i cittadini lauretani offrivano ai pellegrini, stanchi dal lungo viaggio, una fetta del semplice ma gustosissimo dolce.