OSIMO – Ci sono stati meno incidenti e più sanzioni nel 2019 per la città di Osimo, secondo il report stilato dalla Polizia locale. Gli schianti su strada rilevati dalla Municipale sono l’80 per cento del totale e riportano un dato in diminuzione rispetto agli anni precedenti. Si passa dai 112 del 2017 agli 82 del 2018 fino agli 80 del 2019. 55 i feriti l’anno scorso però, contro i 37 dell’anno prima. Le multe sono in leggero aumento: 10mila e 213 contro le novemila e 528 del 2018. Quelle pagate sono state settemila e 759 per un totale riscosso al 29 gennaio di quest’anno pari a 359mila e 945 euro.
«L’aumento delle sanzioni accertate non è dovuto a un improvviso comportamento più scorretto degli automobilisti ma soprattutto all’utilizzo di nuova strumentazione altamente tecnologica (il police control, acquistato nel 2015) che permette, tra l’altro, di accertare online il passaggio di veicoli privi di copertura assicurativa, con mancata revisione, che sono causa di furto o sottoposte a fermo amministrativo o penale – spiegano dal comando -. L’alta percentuale di sanzioni pagate e quindi di riscosso è dovuto anche alla possibilità di ottenere una decurtazione del 30 per cento se il pagamento della sanzione avviene entro cinque giorni dalla contestazione o notificazione del verbale. Introiti che comunque, in base al Codice della strada, dovranno essere reinvestiti per il miglioramento e la sicurezza della viabilità e delle infrastrutture stradali».
Mille e 134 i pass sosta rilasciati contro i mille e 383 del 2018. Altra attività che impegna risorse della Municipale riguarda gli accertamenti inerenti i controlli anagrafici, patrimoniali e lo status delle residenze: mille e 939 pratiche a fronte delle mille e 751 del 2018, che comportano un lavoro di back office molto complesso data la sensibilità dei dati e i numerosi sopralluoghi per le verifiche del caso. Si è passati poi dai 155 veicoli rimossi nel 2014 ai 76 del 2019. Cinquemila e 550 le rilevazioni ai mercati cittadini, oltre 400 pratiche di controllo sugli esercizi commerciali.
Per quanto riguarda le pratiche con relativi sopralluoghi di verifica relative a pareri, ordinanze e autorizzazioni per occupazioni del suolo pubblico e cantieri stradali, si è passati dalle 115 del 2014 alle 345 del 2019: un iter burocratico che anch’esso richiede un lungo lavoro di verifiche e stesura di varia documentazione in accordo con gli altri settori comunali. Stessa mole di lavoro per le attività di polizia rurale: 552 i sopralluoghi effettuati nel 2019 per la verifica e il controllo della normativa inerente i regolamenti di polizia rurale e degli animali di affezione.