Attualità

Osimo, Municipale in campo per i cittadini contro le guide pericolose

Al via con la prima serata il tour nei quartieri con il comando di Polizia locale per far comprendere ai giovani le regole su strada e le sanzioni amministrative e penali in caso di ebbrezza e uso di stupefacenti

Il sindaco Simone Pugnaloni si sottopone al test
Il sindaco Simone Pugnaloni si sottopone al test

OSIMO – Al via ieri, 21 febbraio, la prima serata del tour nei quartieri di Osimo con il comando di Polizia locale per far comprendere ai giovani soprattutto le regole di guida su strada e le sanzioni amministrative e penali in caso di guida in stato di ebbrezza e sotto uso di sostanze stupefacenti.

L’idea infatti è diffondere la cultura della sicurezza stradale, nei giovani e meno giovani, per imparare ad avere comportamenti responsabili e conoscere i rischi che si corrono quando si è alla guida di un’automobile. Un obiettivo ambizioso insomma, quello del primo incontro con la Municipale dal titolo “Guida in stato di ebbrezza e le sanzioni previste dal codice della strada” al circolo dell’Abbadia. «Tanta gente, tante domande ed alla fine alcoltest. Prima prova per me – ha detto il sindaco Simone Pugnaloni che si è sottoposto al test in loco -. Un ringraziamento speciale a tutto il corpo di Polizia locale e in particolare al nuovo funzionario Daniele Buscarini che ha tenuto la relazione sul tema».

L’evento era stato richiesto dai cittadini stessi dell’Abbadia e di Osimo Stazione riuniti nel primo Consiglio di quartiere dei giovani che si riunito a gennaio. La situazione infatti, nella frazione come in altre parti della città, deve essere tenuta sotto osservazione. I controlli sulle strade sono più che mai attivi e non soltanto i vigili urbani di Osimo hanno riscontrato un aumento delle multe comminate agli automobilisti nel 2019, anche i colleghi di Camerano.

I controlli della Polizia locale richiesti dall’amministrazione comunale in tema di sicurezza urbana e stradale continueranno massicci anche nei prossimi weekend. Cospicuo l’impegno anche da parte del comando dei Carabinieri che, nel 2019, ha elevato mille e 30 contravvenzioni per un ammontare di 262mila e 131 euro e tremila e 227 punti sottratti dalle patenti. Tra le infrazioni contestate, 69 hanno riguardato il mancato uso delle cinture di sicurezza e 87 l’utilizzo del cellulare alla guida. Per contrastare l’abuso di sostanza alcoliche invece sono stati svolti servizi mirati in tutta la Valmusone e la Riviera del Conero, anche nei luoghi maggiormente frequentati in orario serale e notturno, un’attività che ha fatto scattare 28 denunce per guida in stato di ebbrezza.