OSIMO – E’ David Monticelli il candidato a sindaco di Osimo per il Movimento cinque stelle. A ufficializzarlo stamattina, 9 febbraio, al caffè Diana al centro di Osimo lo stesso consigliere capogruppo in Consiglio, 47 anni, bancario, accanto al parlamentare osimano del Movimento, l’onorevole Paolo Giuliodori.
Monticelli, che già cinque anni fa si era proposto come candidato a sindaco, ha detto: «Mi propongo come candidato. Il Movimento correrà da solo. Grazie al caffè Diana, speriamo che il centro, grazie ad attività come questa e alle politiche che l’amministrazione a Cinque stelle potrà mettere in atto, possa riprendersi. Esponenti del Pd dissero che non saremmo andati da nessuna parte, eravamo a sei-sette anni fa e oggi invece ci troviamo con un osimano in Parlamento e le promesse che avevamo fatto si sono concretizzate, ad esempio il reddito di cittadinanza, ad aprile anche qui in Provincia saranno distribuite le prime tessere. Per la sanità locale batteremo i pugni affinché l’ospedale non venga trascurato in vista della nascita dell’ospedale di rete all’Aspio. Poi supporteremo le piccole e medie imprese, non le danneggeremo come ha fatto Pugnaloni con il caso Tari. Necessario un rilancio storico e culturale della città, del centro, riscoprendo le peculiarità per tornare ai fasti del passato inserendoci nel circuito nazionale: un esempio il progetto di parco urbano, un percorso ciclopedonale sotto Fontemagna nel segno dell’acqua, Osimo oltretutto è stata una delle prime città delle Marche per presenza dell’acqua. Non possiamo poi dimenticare le battaglie con il comitato “No prg 2005”, per cui rivaluteremo i terreni, e contro l’inquinamento a Osimo Stazione, come la piantumazione degli alberi e la richiesta di deviare il traffico dalla rotatoria di San Rocchetto di Castelfidardo alla Direttissima del Conero, per cui abbiamo già contatti con l’amministrazione fidardense».
«David è il giusto candidato, con un bagaglio di cinque anni di esperienza all’opposizione – ha detto l’onorevole Giuliodori -. Mi prometto in settimana di contattare il ministero dei Trasporti riguardo la chiusura del ponte della Sbrozzola, per sbloccare la situazione il prima possibile. Noi siamo per gli investimenti viari. Vorrei specificare poi che il reddito di cittadinanza non è assistenzialismo, togliamo piuttosto persone da sotto la soglia di povertà: 16mila i beneficiari nella provincia di Ancona». Poi la sanità: «L’ospedale di Osimo è stato depotenziato per colpa della politica scellerata di Ceriscioli, l’inaugurazione della terza corsia è stato l’ultimo esempio, una passerella politica».