FILOTTRANO – Ci sono novità sui ricorsi dell’autovelox di Filottrano. L’avvocato del comitato per il rispetto del codice della strada, che difende gli automobilisti multati, ha presentato ricorso in Cassazione dopo le sentenze emesse in appello dal giudice del tribunale di Ancona che aveva accolto parzialmente il ricorso presentato dal comune di Filottrano contro le sentenze dei giudici di pace di Ancona.
Il comitato afferma: «Una sentenza ovviamente assurda, su cui il comitato ha contributo e sollecitato all’avvocato Italia D’Angelo a presentare ulteriore ricorso in Cassazione. La situazione ora si fa delicata ma noi speriamo che la giustizia prevalga. Presto ci saranno altre novità».
Sul caso autovelox, che in pochi mesi ha comminato migliaia di multe, la maggior parte delle quali ancora al vaglio dei giudici dopo i ricorsi dei multati, nel contempo ora gli avvocati battono cassa. I legali nominati dalla giunta comunale per i ricorsi del dispositivo di via dell’Industria in questi giorni stanno inviando le loro parcelle che ammontano a 25mila e 920 euro. «A pagare gli avvocati però saranno i cittadini, non la maggioranza al governo cittadino, così come per le multe», commentano dall’opposizione.
Un’altra decina di cause intanto è stata rinviata dal giudice a ottobre. Al momento i giudici d’appello che si sono pronunciati sono due e nelle sentenze già emesse, come riportato dal comitato a fianco dei ricorrenti, sono state dichiarate nulle le contravvenzioni degli utenti che provenivano da Filottrano diretti a Jesi mentre per coloro che provenivano da Jesi verso Filottrano sono valide e dovranno essere saldate.