OSIMO – Dallo scorso agosto la sede storica dell’Avis Osimo in via Matteotti è chiusa a seguito dei danni causati da una perdita d’acqua dal piano superiore, dove si trovano i locali dell’ospedale S.S. Benvenuto e Rocco. Un allagamento che ha colpito e danneggiato scrivanie, mobili e muri, oltre a lasciare la parete superiore con crepe evidenti. Da allora tutto è fermo, l’Asur è proprietaria della sede ma non ha ancora avviato i lavori di sistemazione del locale, e ora con il passaggio all’Inrca dal 1° gennaio i tempi rischiano di allungarsi ulteriormente.
«La situazione è in una fase di stallo – ci spiega il Presidente dell’Avis Osimo Matteo Valeri – perchè il passaggio da Asur ad Inrca ha fermato l’iter dei lavori, che avrebbe dovuto svolgere l’Asur. Infatti, nonostante diverse sollecitazioni sia da parte nostra che da Avis Provinciale che dall’Amministrazione Comunale, non ci sono stati cambiamenti. Adesso, con il subentro dell’Inrca, dobbiamo allacciare i rapporti per spiegare la nostra situazione ed avere delle risposte certe. L’importante, per noi, è avere delle risposte sia positive che negative per valutare come muoverci ed eventualmente trovare un’altra collocazione».
Sono al vaglio alcune ipotesi alternative, tra cui anche locali proposti dall’Amministrazione Comunale, ma si tratterebbe di soluzioni tampone mentre la sezione locale dell’Avis ha bisogno di una sistemazione certa e definitiva, considerando l’importanza di un servizio come la donazione del sangue per il sistema sanitario e i numeri dell’associazione osimana che conta su 1.216 soci donatori attivi (412 donne e 804 uomini) e circa 2100 donazioni nel 2017.
Risultati importanti che come da tradizione sono stati evidenziati nel corso della cerimonia di consegna delle benemerenze ai propri donatori, avvenuta lo scorso 15 dicembre. Una grande festa nella quale sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Simone Pugnaloni, il Presidente del Consiglio Comunale Paola Andreoni e l’Assessore all’Istruzione Annalisa Pagliarecci
ECCO L’ELENCO DEI PREMIATI
Diploma di benvenuto: consegnato agli iscritti che hanno effettuato la prima donazione: CANUTI CRISTIANO (ritira il suocero Paoloni Sileno) CASAGRANDE GIULIA D’ANTINO ROBERTO DE ZUANE LUCA MAZZIERI ENRICO MARIA (ritira la mamma Alessandra Cantori) MONTECCHIANI DANIELA PALAZZESI FILIPPO SISTI ROBERTA TENAGLIA FRANCESCO
Benemerenza in rame: (3 anni di iscrizione e 6 donazioni oppure 8 donazioni) BASTARI EMILIANO BELLEZZE THOMAS BONTEMPO SOFIA CIRRI SILVANA COGNIGNI MICHELE GESUALDO GIOVANNI GIORGI FRANCESCO IPPOLITI GIONATAN LAMPA LAURA MARZIANI SIMONE SANTARELLI SIMONE SCORSONE FRANCESCO SPARACI SARA
Benemerenza Argento: (5 anni iscrizione e 12 donazioni oppure 16 donazioni) ANTONELLI FEDERICA BRACONI FRANCESCA BRACONI VALERIO CIRRI GIULIANA DI MARZO VINCENZO GIOACCHINI GIANFRANCO LUCARINI LAURA (ritira la madre Luciana Polenta) MARINELLI ROBERTA MAZZIERI ORIANA PAOLETTI MARTINA PASQUALINI SAMUELE PEPA GIULIANO PESARESI MELISSA PIRANI GIUSI (ritira il marito Francesco Strappini) PRINCIPI LUCIA STRAPPATO VALENTINA TOMAINO MARCO GIANMARIA PATRIZIO (ritira il papà Giuseppe Tomaino) VALERI MATTEO
Benemerenza Argento Dorato: (10 anni iscrizione e 24 donazioni oppure 36 donazioni) BOZZI ANDREA BUDA PETER CANTORI ALESSANDRA MAZZOCCHINI MARCO PRESICCI VALENTINA STAFFOLANI ROMANO STRAPPINI FRANCESCO
Benemerenza Oro: (20 anni iscrizione e 40 donazioni oppure 50 donazioni) CANCELLIERI ROBERTA CAPOMAGI GIOVANNI FANESI CRISTIANO FIORDELMONDO FABRIZIO PIOLO GIULIANO
Benemerenza Oro con Rubino: (30anni iscrizione e 60 donazioni oppure 75 donazioni) GRILLI ROBERTO MANUALI LUIGI MARCACCINI FRANCO PAOLONI SILENO
Benemerenza Oro con Smeraldo: (40 anni iscrizione e 80 donazioni oppure 100 donazioni) CESARETTI ELIO 100 DONAZIONI
Ex Soci – Fine Carriera: ANGELETTI MAURIZIO (97 DONAZIONI) GAGLIARDI DANTE (107 DONAZIONI) LATINO ROSANNA (21 DONAZIONI) SCALPELLI GOFFREDO (56 DONAZIONI