Attualità

Astea, annullo postale per i 110 anni di attività

Nei comuni soci si possono prendere le cartoline e timbrarle con il marchio della storia aziendale. L'amministratore delegato Fabio Marchetti: «È un modo di dare valore alla società e ai soci»

Fabio Marchetti, amministratore delegato di Astea Spa
Fabio Marchetti, amministratore delegato di Astea Spa

OSIMO – C’è anche un annullo postale per ricordare la storia di Astea. I 110 anni di una lunga storia territoriale vengono così celebrati con le Poste Italiane che hanno emesso sette annulli, uno per ogni comune che fa parte della multiutility.

«Un annullo per ognuno dei nostri comuni – dice l’amministratore delegato Fabio Marchetti – è un modo di dare valore all’azienda e ai soci. È grazie a ciascuno di questi comuni che siamo diventati un punto di riferimento per il territorio. Per questo ricordare la nostra storia è ripercorrere l’impegno pubblico e tutti insieme rappresentiamo una cosa importante come Astea».

L’annullo è dedicato ai cittadini, i quali possono recarsi presso gli uffici Astea con una cartolina o una lettera da farsi timbrare e da tenere come ricordo e, nel caso di invio, farsi annullare il francobollo con il timbro.

Le città che sono celebrate nell’annullo postale sono Porto Recanati (Piazza Bramante 108) e Montelupone (Teatro Comunale) dove l’operazione parte oggi 10 dicembre; Montecassiano (Via Borgo Garibaldi 19) domani 11 dicembre, Loreto (Via Trieste 17) e Recanati (Loc. Chiarino Via Gigli 2) il 12 dicembre, Osimo (Via Guazzatore 163) e Potenza Picena (Via Duca degli Abruzzi 17) il 13 dicembre. Astea, per l’occasione, ha stampato una cartolina (che si trova negli sportelli Astea dei comuni) che può essere timbrata con l’annullo postale.

L’annullo postale di Loreto

In questo modo i cittadini del territorio potranno vedere sulla corrispondenza e sui documenti timbrati dalle Poste i sette simboli del marchio aziendale stampigliati o avere come ricordo la cartolina con il timbro Astea della propria città.

«Mi sento di ringraziare le amministrazioni una per una – ha detto Marchetti – e penso che insieme possiamo andare molto lontano, perché è ancora lunga la strada da fare».